LauraGaravini (PD) con la Ministra all’educazione della Bassa Sassonia per sostenere la Leonardo Da Vinci
“LaScuola italo-tedesca Leonardo Da Vinci di Wolfsburg è uno straordinario esempio di come il bilinguismo possa essere un trampolino di lancio per l’integrazione e per il successo scolastico e professionale dei ragazzi, indipendentemente dalla nazionalità.” Lo ha detto Laura Garavini, deputata del Pd eletta nellaCircoscrizione Estero-Europa, intervenendo all’incontro con la Ministra per l´educazione del Land Bassa Sassonia, Frauke Heiligenstadt, insieme alle rappresentanze dei genitori dell’Istituto bilingue e a diverse autorità. Al vertice hanno preso parte anche la consigliera regionale della Spd, Tina Glosemeyer, il candidato al Bundestag, Achim Barchmann, il Sindaco diWolfsburg, Klaus Mohrs, il Consigliere comunale, presidente del Consiglio per gli stranieri della cittadina, Franco Garippo e il Presidente del Comites, Paolo Brullo.
“Scuolecome la Leonardo Da Vinci sono il migliore strumento attraverso il quale costruire l´Europa dal basso” ha proseguito la parlamentare “Iragazzi che si formano qui non acquisiscono solo competenze linguistiche, ma escono anche ricchi di un ampio patrimonio culturale, frutto della conoscenza di più realtà. È esattamente ciò di cui abbiamo bisogno, per il presente e per il futuro: giovani europei, conoscitori della cultura di più paesi, capaci di vivere e di lavorare in più contesti, in grado di sentirsi dovunque a casa propria.”
“Ilsistema formativo adottato dalla Leonardo Da Vinci dalla suacostituzione”, ha concluso la Garavini, “ha dimostrato come sia opportuna l’integrazione del bilinguismo nel modello scolastico tedesco, a tempo pieno. Dopo che le politiche scolastiche delle destre, a livelloregionale, hanno compromesso la funzionalità del progetto, è necessario ripristinare quanto prima il modello originario, rivelatosi di grandesuccesso.”