Dopo 5 stagioni la Italian Baseball League abbandona il round robin di semifinale (inaugurato nel 2008) e torna alle serie ad eliminazione diretta. In questo caso si giocano serie al meglio delle 3 vittorie su 5 partite e le vincenti si qualificano per le Italian Baseball Series, che saranno a loro volta disputate al meglio delle 5 partite.
I pitcher stranieri possono lanciare in gara 1, 3 e 5 delle serie. Nella seconda e quarta partita sarà obbligatorio utilizzare lanciatori di scuola italiana.
Il Giudice Sportivo delibererà dopo ogni gara dei play off, con procedura d’urgenza.
“Per noi partecipare ai play off è già un successo”.
Ruggero Bagialemani, manager del Nettuno , non è però uno convinto del fatto che l’ importante sia partecipare: “Siamo stati costretti dalla situazione economica a costruire la squadra in un certo modo, scegliendo gli stranieri a determinate condizioni. Ma adesso che siamo in ballo, balleremo”.
Bagialemani ha tutta la rosa a disposizione e non ha chiarito chi sarà il partente della prima partita (per quanto tutto lasci pensare ad Andrea Pizziconi). Nella seconda invece si affiderà a Riccardo De Santis. La formazione di venerdì sera dovrebbe prevedere l’impiego di Harrison in campo esterno, con Grimaudo nel ruolo di ricevitore. Paoletti dovrebbe vincere il ballottaggio come designato .
Ai play off è qualificato da tempo il Rimini, che però ha chiuso la stagione con 3 sconfitte consecutive e una preoccupante tendenza a perdere le partite chiuse.
“Io non sono preoccupato” spiega il manager Chris Catanoso “Nelle ultime settimane la priorità era far rifiatare i nostri partenti Bazardo e Corradini” che saranno regolarmente sul monte nel week end, n.d.r. “Ed essere certi che tutta la rosa arrivasse pronta ai play off. Adesso tutto quello che è successo in regular season si cancella”.
Catanoso non teme il fattore campo : “Giocare a Nettuno è un privilegio. I tifosi creano un’atmosfera da grande baseball, che rende speciale giocare lì. Non vediamo l’ora…”.
Alla vigilia dei play off non ha risolto tutti i suoi problemi di infortuni la T&A San Marino. Albanese e Mazzuca dovrebbero essere recuperati (anche se uno di loro 2 finirà in panchina comunque, per fare spazio nel line up a Reginato), ma Cooper difficilmente sarà disponibile. Per ovviare alla sua assenza, resterà nel bull pen La Fera, con Bittar confermato interbase titolare.
“Cominciamo adesso a poter contare sulla rosa al completo. Non abbiamo nulla da perdere e sappiamo che, giocando al massimo, possiamo arrivare in finale” spiega il manager Doriano Bindi “L’assenza di Infante? Per noi è una bella fortuna, ammettiamolo…”.
I lanciatori partenti saranno Magrane e Da Silva.
La squalifica del suo interbase preoccupa certamente Marco Nanni, manager della Unipol Bologna. La soluzione è l’impiego di Vaglio all’interbase, con Francesco Fuzzi in seconda e Nosti nel line up (probabilmente nel ruolo di designato) come lead off. Venerdì sera resterà in panchina Malengo, con Ermini esterno sinistro e Bischeri prima base.
“Juan” Infante, n.d.r. “E’ molto giù. Ha chiesto pubblicamente scusa ai compagni, sa di aver sbagliato” spiega Nanni “Noi comunque veniamo dalla vittoria della Coppa Campioni e dal primo posto in regular season. La situazione psicologica dei ragazzi è di grande entusiasmo, lo si tocca con mano. Dobbiamo cavalcare questo entusiasmo”.
I lanciatori partenti saranno Rivero (recuperato dopo una leggera borsite sofferta tra venerdì e sabato) e Richetti.
In campo venerdì 30 agosto ore 21
Nettuno-Rimini (arbitri: Giachi, Fiorini, Borselli, Taurelli- diretta Rai Sport Due)
T&A San Marino-Unipol Bologna (Spera, De Notta, Pavan, Fabrizi)
In campo sabato 31 agosto ore 21
Nettuno-Rimini (Maestri, Borselli, Fiorini, Giachi)
T&A-Unipol (Fabrizi, Pavan, De Notta, Spera)
Le serie riprendono, a campi invertiti, venerdì 6 settembre. Unipol-T&A sarà la gara della settimana in diretta su Rai Sport Due
Nota per le redazioni: Venerdì 30 agosto Corriere dello Sport-Stadio e Tuttosport pubblicheranno una pagina speciale sui play off della Italian Baseball League
Riccardo Schiroli
FIBS Communication manager
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