“Angeli della strada”. Il 9 agosto a Policoro serata dedicata al ricordo delle vittime stradali

Serata dedicata al ricordo degli “angeli della strada”, di quei giovani, cioè, che sono stati vittime della strada. Si terrà venerdì 9 agosto nella piazza principale (Piazza Eraclea) di Policoro, in Basilicata, e s’intitola VIII Memorial “Angeli della strada”, ed è organizzata dall’omonima Associazione Culturale Onlus con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale ”Città di Policoro” (Assessorato alla Sport, Turismo e Spettacolo) e con la partecipazione di “Dai un passaggio alla sicurezza – Vacanze coi fiocchi”, La Polizia Stradale e BR 2 (Basilicata Radio 2 – La Voce della tua Regione”).
La serata inizia alle ore 19.00 con l’apertura dello stand della Polizia Stradale e subito dopo, alle ore 20.00 con la celebrazione di una Santa Messa in suffragio delle vittime della strada. Nel corso della serata, presentata da Ursula Cospito (telegiornalista dell'emittente lucana BluTv), verrà quindi illustrato il Progetto Sicurezza con la collaborazione della Polizia Stradale (video e chiarimenti sulla prevenzione e sulla sicurezza, appunto, sulle strade). Ad interpretare il brano “Angeli della strada” sarà Giuseppe Battafarano.

Alla manifestazione collaborano il capitano della Polizia Municipale di Policoro (attualmente distaccato a dirigere la Protezione Civile Comunale) Antonio Labate , la sua amica Luisa Lasaponara, ex assessore del Comune di Policoro. Insieme hanno creato dei significativi manifesti che verranno proiettati nel corso della serata per ricordare le vittime della strada e per richiamare l’attenzione di tutti sui pericoli stradali. Manifesti che riportano, foto, disegni che invitano a riflettere.
Sotto la frase “Parole per la vita”, riportata all’inizio su tutti i manifesti, si possono leggere, una dopo l’altra, le frasi: “La vita è una catena, per spezzarla basta una piccola disattenzione”; “La vita è un dono bellissimo, non può finire così”; “…quando sei in viaggio, ascolta la vita… Guida con attenzione!”, “Fai vivere la vita. Non farla morire così”; “La vita ci ama. Amiamola anche noi! Non perdiamola sulla strada”; “In un attimo può succedere di tutto. Non perdiamo tutto in un attimo!”; “Guida distratta… Vita distrutta!”; “Quando Guidi porta la tua vita a casa, non lasciarla per strada!”; “Guida sicuro… Pensa alla vita!!!”; “Lenzuola bianche sui corpi senza vita… Non è giusto. Pensiamoci”; “Silenzio! Si sta fermando la vita…”; “Preghiamo insieme perchè da quest’anno ci siano sempre meno vittime sulle strade…”; “Non bere la vita… VIVILA!”, “Strada Statale ex 98 – Modugno/Bari. LA STRADA DELLA MORTE”.

Antonio Labate ha fra l’altro scritto la “Canzone per Rino “, dedicata a Rino Rubino, deceduto a seguito di un incidente e che il padre Mario ricorda ogni anno proprio con questa manifestazione giunta alla sua ottava edizione. Canzone che non ha mai voluto cantare su quel palco, quasi a voler sottolineare che l'ha scritta per ricordare Rino e tutti quelli che perdono la vita sulle strade. “Come mio fratello Vincenzo (ci ha ricordato) che aveva solo otto anni quando venne investito. E’ stato il primo bambino di Policoro che moriva a seguito di un incidente stradale… Da allora scrivo canzoni per ricordare queste vite spezzate e in ognuna di queste c'è sempre un ricordo e un pezzo della vita del mio caro fratellino…”.

Vogliamo ricordare che di prevenzione e sicurezza sulle strada Antonio Labate ne parla da tempo. Fra l’altro è l’autore ed interprete della canzone “Una vacanza coi fiocchi”, dedicata a tutti coloro che si mettono in movimento durante le ferie, e con la quale invita tutti a “dare un passaggio alla sicurezza” (la canzone si può scaricare dal sito www.vacanzecoifiocchi.it).
Approfittiamo anche per ricordare che Antonio Labate è da tempo definito il “menestrello-ambasciatore della cultura lucana nel mondo” con concerti in Italia ed all’estero interpretando, accompagnandosi con la chitarra, non solo i poeti lucani e italiani, ma anche, sempre da lui stesso composte, canzoni dedicate alla Madonna di Crosia, a San Charbel, a Madre Teresa di Calcutta, a San Francesco (ha musicato “Il cantico delle creature”)… Ha avuto anche una esperienza giovanile nei “Pandemonium”, il gruppo che nel 1979 ha presentato al Festival di Sanremo la famosa canzone da lui scritta e musicata “Tu fai schifo sempre”. Tempi passati.
La sensibilità di Antonio lo porta ad affrontar i problemi culturali, sociali ed umani dei nostri giorni.
Un vero amico che nel corso di questa serata “Angeli della strada” sarà accanto a tutti.

Nelle foto: uno scorcio manifesto “Angeli della strada”; foto del manifesto “Canzone per Rino”; una dei manifesti in proiezione “La vita è una catena…”
(Nino Bellinvia)

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