MACERATA – Si chiama GSE il progetto internazionale per lo “Scambio di gruppi di studio” tra giovani di età compresa tra i 25 e i 40 anni, cui aderisce il Rotary international di Macerata, che ha portato in questi giorni in città un gruppo di giovani della Tasmania (Australia) per conoscere le nostre realtà professionali e produttive. Ne fanno parte Andrew Gray e Jason Licht (architetti), Kally Bushby (agronomo), Courtnet Greisbach (giornalista) e Timothy Mackay (vigile del fuoco), che stamattina sono stati ricevuti dal sindaco Romano Carancini, insieme al presidente del Rotary Giorgio Piergiacomi ed altri accompagnatori del Rotary, tra cui Chiara Decaro che ha svolto nei mesi scorsi analoga esperienza in Tasmania.
Staranno in Italia un mese e mezzo e, oltre alle Marche, visiteranno anche le altre regioni del distretto Rotary 2090: Umbria, Abruzzo e Molise. A Macerata i giovani professionisti hanno potuto fare esperienze “vocational” conoscendo ciascuno un’azienda attinente al loro bagaglio di formazione e professionale: la scuola Agraria, la caserma dei Vigili del fuoco, le redazioni giornalistiche e due aziende di design d’architettura. Il sindaco, Romano Carancini, ha presentato la città e le sue peculiarità che ne fanno una città a misura d’uomo e a vocazione culturale, con gioielli quali lo Sferisterio ed il Museo Buonaccorsi, che il gruppo tasmano visiterà nel pomeriggio. (ap)
Nelle foto: il gruppo di ospiti tasmani con il sindaco Carancini ed il presidente del Rotary; il sindaco con il capogruppo Andrew Gray; momenti dell'incontro.
Anna Pisani