Presso la Camera dei Deputati in data 15 marzo e 23 aprile 2013 sono state presentate due distinte proposte di legge, rispettivamente la n. 277 a firma On.le M. Causi e la n. 834 a firma On.le G. Alfano.
Le proposte vertono sullo stesso tema e recano disposizioni per la sospensione della decorrenza dei termini relativi ad adempimenti a carico del libero professionista in caso di malattia o infortunio. Identiche disposizioni sono previste per gli imprenditori individuali e, in alcuni casi, per le società.
Entrambe, fanno seguito a quelle presentate nelle precedenti legislature dall’On.le Alberto Fluvi, e dallo stesso On.le Alfano, nonché alla Risoluzione depositata presso la VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati dall’allora On.le Giorgio Benvenuto.
Le proposte richiamate riprendono le istanze che la Fondazione e l’Associazione Nazionale Commercialisti hanno portato da tempo all’attenzione del legislatore di turno.
Si ricorda che il 15 Febbraio 2011 presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto in Roma, la Fondazione ha sollecitato l'adozione del provvedimento legislativo, ricorrendo allo strumento della “petizione popolare” previsto dall’art. 50 della Costituzione, il quale prevede che “tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alla Camera per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità”. In quella particolare occasione sono state consegnate all’On.le Gianfranco Conte Presidente della Commissione Finanze della Camera, le numerose firme all'uopo raccolte.
La Fondazione continuerà a sensibilizzare le Istituzioni ed il Legislatore affinché sia approvata una norma che colmi il vuoto legislativo in merito ad una materia di civiltà quale il rispetto per la salute. La tematica appare infatti sempre più cogente e priva di validi motivi per ulteriori differimenti.
Fondazione COMMERCIALISTITALIANI
Il Presidente