Russofobia: l’invenzione della minaccia russa

L'Istituto in Alti Studi di Geopolitica (IsAG) è lieto d'invitarvi alla conferenza

Russofobia: l'invenzione della minaccia russa

che si terrà giovedì 23 maggio 2013, alle ore 16.00,

presso il Centro Russo di Scienza e Cultura in Piazza Cairoli 5 a Roma

Relatori del convegno saranno le storiche russe

Natalija e Ekaterina Naročnickaja

e il filosofo inglese

John Laughland

Ore 15.45 – Registrazione dei partecipanti

Ore 16.00 – Apertura dei lavori: Saluti

Dott. Oleg Osipov (Centro Russo di Scienze e Cultura, Direttore)

Dott. Tiberio Graziani (IsAG, Presidente)

Ore 16.15 – Conferenza: Russofobia

Prof.ssa Natalia Narochnickaja (Institut de la Démocratie et de la Coopération, Presidente)

Prof.ssa Ekarerina Narochnickaja (Accademia delle Scienze Russa, Professore)

Prof. John Laughland (Institut de la Démocratie et de la Coopération, Direttore)

Ore 17.15 – Discussione

Discussant:

Dott. Dario Citati (IsAG, Direttore del Programma “Eurasia”)

Prof. Luigi Marinelli (Università Sapienza, Professore di Lingua e letteratura polacca)

Prof. Roberto Valle (Università Sapienza, Professore di Storia dell'Europa Orientale)

Ore 18.30 – Conclusioni

L’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) insieme al Centro Russo di Scienza e Cultura e all’Università Sapienza di Roma, in collaborazione con l’Institut de la Démocratie et de la Coopération di Parigi, ha organizzato un incontro sul tema della russofobia dal titolo: Colloquium Italo-Russo 2013, e, il 23 maggio 2013, alle ore 16 si terrà il terzo incontro seminariale presso il Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma (piazza B. Cairoli, 6).

L’incontro è stato organizzato per studiare le radici di questo concetto, che, nato nel XIX secolo come idea di contrapposizione tra la realtà russa e quella britannica, ha generato negli anni immagini stereotipate della Russia.

La russofobia è un’idea-passione che mescola tra loro un sentimento di negazione atterrita della Russia, elevato a ideologia, e la riflessione sul senso escatologico della storia europea e mondiale. Nella sua genesi, quale archeologia dell’etero-immagine della Russia, la russofobia è stata forgiata nel XIX secolo da Astolphe de Custine e dalla guerra di propaganda che, nel contesto del Great Game, contrappose l’impero russo all’impero britannico. Tale guerra di propaganda ha generato immagini stereotipate della Russia, miraggi e spettri che hanno avuto un’esistenza durevole e si sono incarnati nel XX secolo sotto le spoglie dell’antisovietismo nel corso della guerra fredda. Nel XXI secolo, la russofobia è tornata al centro del dibattito politologico sulla Russia post-sovietica indirizzato a definire le caratteristiche della democrazia sovrana russa, che sembra non collocarsi nell’orizzonte della democrazia globale. Il messianismo democratico del XXI secolo, secondo Natalija Naročnickaja, ha resuscitato lo spettro della russofobia forgiato nel XIX secolo, tracciando un nuovo limes tra civiltà occidentale e Russia.

Relatori del convegno saranno le storiche russe Natalija e Ekaterina Naročnickaja e il filosofo inglese John Laughland

Verrà presentato il libro di Roberto Valle “Genealogia della russofobia. Custine, Donoso Cortés e il dispotismo russo” (Lithos Editrice, Roma 2012).

Per prendere parte all’evento si prega di registrarsi scrivendo all'indirizzo e-mail eventi@istituto-geopolitica.eu e indicando per ciascun partecipante nome, cognome e indirizzo email.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy