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IL PARLAMENTO ITALIANO [E’] ELETTO A SUFFRAGIO UNIVERSALE E DIRETTO

“Il porcellum, l’ attuale sistema elettorale, non e’ altro che il ritorno al proporzionale dei nostri padri costituenti, con l’ aggiunta di un incostituzionale premio di maggioranza Tutte le persone con un minimo di media intelligenza, lo possono constatare. Facciamo presente che l’ attuale governo e’ formato da partiti e non piu’ da poli. E’ ovvio che il bipolarismo pre- elettorale non ha funzionato, poi, cercare di salvarlo con una toccatina al premio di maggioranza potrebbe verificarsi ancora una volta controproducente; se non addirittura un ulteriore danno ad una democrazia gia’ in crisi profonda come la nostra.”

Dopo questa lunga premessa, faccio presente che il futuro sistema elettorale, non puo’ e non deve violare il principio di democrazia rappresentativa e diretta, principio che per un ventennio abbiamo irresponsabilmente trascurato. Consiglierei i Tecnici, Saggi ed Esperti, che hanno (o avranno) la delega per l’ elaborazione di “risanare” il cosidetto porcellum, di considerare che il padre costituente (che tra valeva 1000 volte piu’ di un attuale capo di governo) volle che il parlamento venisse eletto a suffragio universale e diretto, perche’ questo avrebbe messo cittadino e legislatore a contatto diretto (sistema preferenziale e collegiale) Ci voleva il berlusconismo* per capovolgere questo sistema democratico universale, conducendoci nell’ attuale anarchia istituzionale. Altra considerazione che andrebbe presa per un sistema elettorale costituzionale, e quello della ripartizione dei seggi, oggi in parlamento abbiamo un premio di maggioranza che non rispecchia le realta’ sociali e va contro ogni forma di democrazia moderna. Berlusconi o chi per lui, prima di parlare di cambiare la forma repubblicana, si vada a leggere la nostra di Costituzione e non altre. Faccio un esempio, il semipresindenzialismo francese a parte il sistema elettorale maggioritario ed elezione diretta del Presidente e’ esattamente quello italiano dei nostri padri costituenti, invito codesti a consultare l’ articolo 87 e non solo. Anzi, con gli abusi di questione di fiducia e decretazioni fai da te, Berlusconi e quanti si lamentano del potere legislativo italiano, non dovrebbero essere arrestati per associazione a delinguere, ma per attentati alla Costituzione. In linea di massima un attentato alla Costituzione e’ una qualsiasi legge anche costituzionale che viola la prima parte della Costituzione. Di esempi ne potrei fare a decine, invece ne faccio solo una, nel 2001 si passo una legge, badata bene “costituzionale” sul voto all’ estero che, rispecciava si la universalita’ ma violava palesemente la rappresentativita’ e egualita’ del voto.

Carlo Zaga

*…“ Il berlusconismo, per quasi un ventennio, non e’ stato altro che un teorema polulista le cui tesi e ipotesi non sono mai state dimostrate pragmaticamente”

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