GOVERNO: DI PIETRO, M5S SI ASSUMA RESPONSABILITA' VEDO CON FAVORE MOVIMENTO MA PAESE HA BISOGNO DI ESECUTIVO – TRIESTE, 12 APR – 'Il Paese ha bisogno di un governo, non bisogna chiudersi in se stessi senza assumersi responsabilita''. E' il parere sulle posizioni di M5S espresso dall'on. Antonio Di Pietro, in Friuli Venezia Giulia a sostegno della candidatura per il centrosinistra alla presidenza della Regione Fvg di Debora Serracchiani. 'Premetto che ho sempre visto con favore il Movimento 5 Stelle e lo ribadisco – sostiene Di Pietro – Se i cittadini sono cosi' esasperati da votare la protesta togliendo voti anche ai programmi, come IdV e Rivoluzione Civile, credo che il Paese abbia bisogno di un governo. Pero' – ha proseguito – chi ha ottenuto il 20 per cento dei voti non puo' limitarsi a dire 'non voglio prendermi questa responsabilita'. Il Movimento 5 Stelle – ha concluso Di Pietro – ha saputo rappresentare l'esigenza di cambiamento, ora continui oppure la protesta finira' come l'asino di Buridano'.
QUIRINALE:DI PIETRO,IDV TOSCANA VOTATO RENZI GRANDE ELETTORE – GORIZIA, 12 APR – 'Renzi? L'Idv in Toscana ha votato a favore della sua presenza tra i grandi elettori: questo la dice lunga sulla nostra posizione'. Lo ha detto oggi a Gorizia Antonio Di Pietro. 'Ci e' dispiaciuto – ha proseguito – che il sindaco di Firenze non sia stato inserito dal Consiglio regionale della Toscana nel novero dei grandi elettori per l'elezione del presidente della Repubblica, ma rispettiamo la scelta del Pd'.
QUIRINALE: DI PIETRO, SPERO PERSONA FUORI DA PARTITI E DONNA MA EVITO DI DIRE NOMI PER EVITARE DI FARE DANNI – TRIESTE, 12 APR – Una persona 'fuori dal sistema dei partiti e finalmente donna'. E' il profilo della persona che l'on. Antonio Di Pietro vorrebbe al Quirinale. Di Pietro e' in Friuli Venezia Giulia a sostegno della candidata del centro sinistra alla presidenza della Regione Fvg, Debora Serracchiani. 'Mai come ora il Paese ha bisogno di un arbitro terzo che non risponda alle logiche di partito – si augura Di Pietro – Spero che venga scelto un nome non di compromesso ma di rottura del sistema dei partiti. E finalmente potremo avere un Capo di Stato donna, ma evito di dire nomi per evitare di fare danni. Temo, pero' – ha concluso – che finira' come al solito con un compromesso, sara' come acquistare al supermercato un prodotto scaduto'.
REGIONALI: DI PIETRO, IN FVG RIPROPONIAMO 'FOTO DI VASTO' – GORIZIA, 12 APR – 'Alle regionali del Friuli Venezia Giulia riproponiamo con orgoglio una coalizione basata sulla 'foto di Vasto', questa e' la strada da seguire'. Lo ha detto a Gorizia Antonio Di Pietro, in un incontro elettorale dell'Idv. 'Bisogna dare un segnale di rinnovamento – ha proseguito – per fornire una risposta anche all'elettorato del centrosinistra che si e' rifugiato nel voto di protesta. L'Idv e' pronta a partecipare alle eventuali primarie di coalizione, come gia' fatto per le amministrative, ma dove ci fosse comunanza di obiettivi con un candidato di un altro partito non avremmo problemi a sostenerlo'.
QUIRINALE: DI PIETRO “PRESIDENTE SIA ARBITRO IMPARZIALE” ROMA 12 APR – “Il Presidente della Repubblica deve garantire tutti. Voglio dire tutti i cittadini, non tutti i partiti. Io sono il primo a dirlo e l'Italia dei Valori ha sempre sostenuto, con tutta la sua forza, il ruolo di garanzia delle massime istituzioni dello Stato. Proprio per questo, pero', la nomina del Presidente non puo' diventare merce di scambio. Dove va a finire il ruolo di garanzia del capo dello Stato se un partito puo' dire: lo voto solo se in cambio mi date il governo che voglio io, come sta facendo Berlusconi? Un Presidente nominato cosi' e' il contrario del cambiamento profondo che i cittadini stanno chiedendo e di cui il nostro Paese ha bisogno”. Lo scrive sul suo blog Antonio Di Pietro, che aggiunge: “E poi, dove sta scritto che nominare un Presidente che garantisca tutti significa che deve piacere al Pdl e non al Movimento 5 Stelle? Quel 25% di cittadini che non hanno votato ne' per il Pd ne' per il Pdl non fanno parte dei “tutti”? Non devono anche loro essere garantiti e avere voce in capitolo? Ho paura che si stia imboccando una strada completamente sbagliata: quella del mercimonio e dello scambio. Ti do questo se poi tu dai quest'altro a me. Invece, soprattutto nella situazione di gravissima crisi economica, politica e istituzionale in cui ci troviamo, il capo dello Stato deve essere una figura davvero al di sopra delle parti. Un arbitro imparziale nel quale possano riconoscersi non tutti i partiti, ma tutti i cittadini e che sia finalmente una donna”. Scrive ancora Di Pietro: “Il primo passo per individuare una personalita' simile, e nel nostro Paese ce ne sono eccome, e' sgombrare il campo da ogni turpe tentativo di baratto. Bisogna chiarire subito, con parole chiare e inequivocabili, che l'elezione del Presidente della Repubblica e l'eventuale formazione di un governo non devono e non possono essere confuse. Sono tavoli diversi e non devono intrecciarsi, altrimenti dal labirinto non usciremo proprio mai. Quando si parte con un metodo vecchio e sbagliato anche il merito finisce sempre per essere compromesso. E' dal metodo che il cambiamento deve cominciare”.
GAY, DI PIETRO: DA FRANCIA IMPORTANTE CONQUISTA, ITALIA SEGUA ESEMPIO Roma, 12 apr – “Il via libera ai matrimoni gay in Francia è un'importante conquista sul piano dei diritti civili e sociali e l'Italia dovrebbe, al più presto, seguire questo esempio. L'IdV è stata la prima forza politica a schierarsi a favore dei matrimoni gay, presentando in Parlamento una proposta di legge per estendere il matrimonio civile alle coppie omosessuali. Sono questi i traguardi a cui l'Europa dei cittadini e della giustizia sociale dovrebbe tendere”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook Antonio Di Pietro.
L.ELETTORALE: DI PIETRO, VOTARE CON PORCELLUM E' SUICIDIO ROMA, 12 APR – 'Il porcellum e' l'omicidio della democrazia. Tornare al voto con questa legge elettorale e' un suicidio politico'. Lo ha scritto Antonio Di Pietro su Twitter.
CONSULTA: DI PIETRO, PORCELLUM OMICIDIO DEMOCRAZIA – GORIZIA, 12 APR – L'attuale sistema elettorale 'e' l'omicidio della democrazia'. Lo ha detto stamani a Gorizia il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, commentando le parole del presidente della Consulta, Franco Gallo, sul 'Porcellum'. 'Tornare a votare con questa legge elettorale – ha proseguito – sarebbe un suicidio politico. Bisogna arrivare a un governo di responsabilita': il Pd deve prendere atto di non aver vinto le elezioni e che non si puo' alleare con chi come Berlusconi ha assassinato in questi anni il sistema democratico; allo stesso tempo, il Movimento 5 Stelle deve rendersi conto che non puo' giocare con la pelle dei cittadini'. Sull'ipotesi di un ritorno alle urne entro l'estate, l'ex magistrato rileva come 'egoisticamente, pensando all'Idv, direi che prima si torna al voto meglio e'. Ma sono anzitutto un cittadino e dico che gli italiani sono stufi di queste beghe politiche'.
LAVORO. IDV: BENE CGIL ECONOMIA REALE TORNI AL CENTRO DELLA POLITICA – ROMA 12 APR – “Bene ha fatto oggi la Cgil in Friuli Venezia Giulia a porre il tema del lavoro quale fulcro per le forze politiche che si candidano a governare la Regione. Anche in Friuli Venezia Giulia, dove pure nel passato si parlava di piena occupazione, la crisi profonda dell'Italia sta minando l'economia, la piccola e media impresa e la coesione sociale. I dati regionali sul lavoro e sull'occupazione sono drammatici: la disoccupazione giovanile varia tra il 30 e 40% nella fascia fino ai 24 anni, la cassa integrazione è aumentata del 20% rispetto allo scorso anno e si registra un'accelerazione enorme dei fallimenti nella struttura produttiva portante del Friuli e cioè nella piccola e media impresa”. Lo affermano in una nota congiunta Antonio Di Pietro, Maurizio Zipponi, responsabile lavoro e welfare dell'IdV e Ignazio Messina, commissario del partito per il Friuli Venezia Giulia. “L'Italia dei Valori, che partecipa alle elezioni nell'ambito del centrosinistra e sostiene la candidata Presidente Debora Serracchiani, considera importante, nella proposta della Cgil, la richiesta di sburocratizzazione per quelle imprese che innovano, in particolare nel settore della green economy. Condividiamo, inoltre, l'introduzione di un reddito di inserimento per disoccupati e giovani in cerca di prima occupazione. Concordiamo poi sulla proposta di collegare gli incentivi a quelle imprese che investono, si aggregano e internazionalizzano, ponendo finalmente fine alla logica della delocalizzazione. Il Friuli ha una struttura imprenditoriale e professionalità dei lavoratori tale da poter reagire subito alla crisi se le elezioni sceglieranno una nuova classe politica capace di evitare lo scandalo di questi ultimi 5 anni, in cui si è rinunciato addirittura ai finanziamenti europei per l'incapacità e l'inettitudine di chi ha governato la Regione. Per l'Italia dei Valori è l'economia reale che deve tornare al centro delle scelte politiche e quindi il lavoro e l'impresa che investe e innova devono essere l'obiettivo immediato e centrale del centrosinistra”.
QUIRINALE: BORGHESI (IDV), PAESE NON RICONOSCERA' NUOVO PRESIDENTE FRUTTO TRATTATIVA – Roma, 12 apr – “Il Paese sta correndo un gravissimo rischio sul piano civile e democratico: quello di non riconoscere la figura del futuro presidente della Repubblica”. Cosi', in una nota, Antonio Borghesi, ex presidente dei deputati Idv. “Mentre Pd e Pdl – prosegue – stanno giocando irresponsabilmente con la formazione del governo nel cortile del Quirinale, una delle piu' gravi crisi istituzionali compromette il sistema economico del Paese. Come se non bastasse un Parlamento con troppi condannati e indagati, si arriva persino ad eleggere, anche nelle Regioni, soggetti con la fedina penale sporca per la votazione della più alta carica dello Stato. E tutto per salvaguardare quel sistema malato della vecchia politica che i cittadini avevano creduto di condannare con il recente voto”. “Come potranno gli italiani riconoscere l'esito della trattativa, da parte di questi soggetti, per l'elezione del supremo custode della Costituzione?” conclude.