Diversamente titolato:” E’ in arrivo la megaporcata chiamata presidenzialismo all’ italiana”
Ho sempre sostenuto che, nel potere legislativo chi muove realmente i fili e’ solo il 10% di loro, il resto sono solo bravi soldatini con il comtito “tassativo” (per ordini di partito) di obbedire e di schiaccare il botton. E’ da un po’ di tempo che seguo la politica ed ogni qualvolta che un “soldatino” apre bocca nei takshows o sulla stampa, mi salta in mente un vecchio detto valselesiano: ” Quant ‘o figlio parla ‘o patre ‘a gia’ parlatu. E’ stato cosi’ da decenni, da qui la nascita della codidetta “partitocrazia”, altro che libero mandato in contrapposizione a quello imperiale monarchico e fascista. Non nego di essere sempre stato fedele al semipresindenzialismo bilanciato, e democrazia rappresentativa, partecipativa e diretta dei nostri padri fondatori, perche’ appena si apportono dei cambiamenti alla seconda parte della Costituzione sezione I e II ( formazione delle leggi e presidenza della Repubblica per essere precisi) sara’ garantita un altra porcatina da parte dei soliti noti.. Questa nostra benedetta democrazia andrebbe migliorata e non peggiorata Io capisco che il bicameralismo spesso rallenta ( se i notri politici lavorassero di piu’…) la formazione delle leggi e allora perche’ opzionare per una Camera dell’ Autonomie ( o Senato federale per altri) e le megaregioni, quanto di” parlamentini” autonomi ne abbiamo gia’ venti, si abolisca il Senato e di Palazzo Madama si faccia una scuola di teatro. I nostril politici non hanno ancora capito che le anomalie italiche (politicamente parlando) albergano nel “famoso” clientelismo politico, che poi non e’ altro che creazioni di poltrone di convenienza e l’ incremento di competenze spostate dallo Stato agli enti locali. Invece di tagliare gli enti elettivi, stanno cercando di andare verso un presidenzialismo a doppio turno della durata di 5 anni, con un costo doppio per i cittadini. Ho avuto modo di leggere la bozza di legge costituzionale presentata al Senato (vedi link sotto) nella passata legislatura seduta n. 771 del 18/07/2012 e credetemi (per quel poco che vale) con il “presidenzialum” si verranno a creare altri conflitti istituzionali tra la presidenza della Repubblica e presidenza del consiglio. Se oggi ci lamentiamo che ci sono troppi decreti leggi, in futuro sara’ possibile governare solo decretando e l’ articolo 72 della Costituzione andra’ ufficiosamente in pensione e con esso il Parlamento. Un buon e gratuito consiglio al nuovo legislatore, il mandato senza vincolo inciso nella nostra Costituzione, serve a garantire sovranita’ e non convenienza. e partitismo. Quindi nelle formazioni delle leggi tenete sempre presente che il vostro compito che i cittadini vi danno ad ogni tornata elettorale e’ quella di (1) di rimuovere gli ostacoli di natura socio/politica e non crearne altri. (2) Votare secondo coscienza, fermo restante il mandato ottenuto dai cittadini e se una legge presentata dal proprio partito o altri, potrebbe danneggiare i cittadini, siete liberi di votare contro. Questo principio e’ l’ essenza del mandato senza vincoli.
Carlo Zaga .
