Governare significa innanzi tutto legiferare e lo si puo’ fare anche senza un nuovo governo Se si continua con l’ esecutivo “tecnico” si puo’ legiferare anche senza un nuovo governo. Non dimentichiamo che le tre piu’ alte cariche sono elette dal parlamento legittimo uscito dalle urne. Il parlamento nel suo insieme puo’ accordare o revocare la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nomina. Nei disegni legge (anche quelli proposti dal governo) il voto contrario di una o di entrambe le Camere non importa obbligo di dimissioni di nessuno. L’ attuale esecutivo, essendo non eletto, puo’ essere regolato dalla mozione di sfiducia e se un ministro o sottosegretario dimostra di non essere all’ altezza va a casa ed il parlamento ne nomina un altro .Questa non e’ fantapolitica allo Grillo come qualcuno crede, no, questo e’ piuo’ meno quello che avveniva prima degli anni settanta, poi’ i nostril governanti di destra e manca hanno messo da parte la buona politica e gli articoli 70/94 e hanno scoperto le leggi ad personam e i ricatti al parlamento mediante gli abusi di questioni di fiducie e decreti leggi
Carlo Zaga