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UNA NUOVA FORMA DI DEMOCRAZIA

Carlo Zaga

Comunque vada con questa legislatura, bisogna dare atto a Grillo, che per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana ha posto la domanda:” Puo’ un Parlamento legiferare senza una maggioranza di governo?” In via eccezionale si ! Come abbiamo sempre ribadito, il potere legislativo si divide in due ben distinti organi, un governo propositivo (Il voto contrario di una o di entrambe le Camere su una proposta del Governo non importa obbligo di dimissioni.) e un Parlamento legislativo ( la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere). Per decenni i nostri legislatori hanno dimenticato il parlamentarismo. In via eccezionale come quella attuale, che per colpa di una legge elettorale, per dir poco anomala, ci toviamo nella ….Si potrebbe dar vita ad una nuova forma di democrazia parlamentare, ove il premier e l’ esecutivo vengono eletti direttamente dal Parlamento e non piu’ nominati, dal premier e confermati dal Capo dello Stato. Per materializzare una democrazia di questo genere occore abolire la questione di fiducia e i decreti legge possono essere proposti dal Capo dello Stato e lasciare che sia la Corte Costituzionale a verificarne l’ urgenza e la necessita. Un esecutivo amministrativo piu che legislativo e lascire in toto al parlamento il potere legislativo. Badate bene che in base all’ articolo 95 della Costituzione il premier dovrebbe indirizzare l’ esecutivo non solo politicamente ma anche amministrivamente, promovendo e coordinando l'attività dei ministri.Con questo sistema si risolve anche quel femomeno disgustoso del trasformismo politico.

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C. Zaga

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