Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Sicilia/Formazione. Crocetta” siamo con i lavoratori non con proprietari enti”

Palermo 23 mar. “I lavoratori stiano tranquilli, stiamo lottando per loro.
L'avvio del procedimento di revoca nei confronti di diversi enti è fatto per
difendere i lavoratori della formazione, malpagati, sfruttati, utilizzati
spesso dagli enti per difendere i privilegi dei padroni degli enti stessi in
una sorta di circolo parassitario e antidemocratico”. Lo dice il Presidente
della Regione siciliana Rosario Crocetta che aggiunge “trovo singolare che ogni
volta gli enti vogliono utilizzare i lavoratori come mezzo di manovra per
poterli continuare a sfruttare. Non un solo formatore perderà il posto di
lavoro. Nel nostro progetto noi gli riconosceremo il giusto salario e gli
restituiremo la dignità. Non tollereremo più l’esistenza di enti che non pagano
i lavoratori, che si appropriano di risorse pubbliche per interessi di pochi,
che non sono in grado di certificare, che fanno corsi inutili. Vogliamo una
formazione che serva ai giovani per l’inserimento nel mondo del lavoro e
vogliamo certezze per i lavoratori. Alcune cricche del parassitismo stiano
tranquille, non ci faremo intimidire. Chi è in regola lo dimostri con le carte
e non sfrutti la buona fede dei lavoratori. Faccio appello ai lavoratori di non
farsi strumentalizzare aderendo a scioperi che non servono a tutelarli, ma a
difendere i loro aguzzini. Siamo con i lavoratori e soltanto con i lavoratori.
Non cederemo al ricatto reazionario di coloro che vogliono continuare ad
arricchirsi, sciupando le risorse pubbliche, anzi, saremo su questo fronte
durissimi. Non tollereremo tentativi di mantenere un sistema che viene pagato
dai siciliani onesti. Chi è in regola, – aggiunge il governatore – non deve
avere paura, ma chi non lo è cominci a sollevare la clessidra di un
allontanamento certo e sicuro, perchè quando si costruisce sulla sabbia, i
castelli sono destinati a crollare, e molti castelli sono stati costruiti sulle
clientele e sul malaffare. Per il resto la mia solidarietà a tutti i
lavoratori, che mi auguro capiscano, che stiamo lottando per loro”.

Il Presidente della Regione siciliana
Rosario Crocetta

Exit mobile version