Il tentativo di Grillo di imporre il vincolo di mandato ai suoi alunni “grillini” e’ fallito nel nascere, agli ideali e sani principi di etica politica che il M5S si era preposto di apportare durante e dopo la campagna elettorale, sono subentrati gli interessi personali e “familiari” dell’ Essere. I’ ego e la sete di potere in politica, sono e saranno brutte bestie da abbattere e non c’e’ riforma o antidote che regga. Per uno neutrale come il sottoscritto questa e’ una prassi che entra nella normalita’ quotidiana, sia a livello nazionale che locale. E’ la politica!.
Caro Carmine, le tue riflessioni sono quelle di un politologo al Parlamento ci sono i Politici. Da noi, prima o poi, il nuovo ed il vecchio troveranno un'intesa; con la scusa del del Paese. Gli esecutivi istituzionali resteranno una delle tante chimere di questa nostra Penisola ( cit.Giorgio Brignola)
Tutti abbiamo famiglia e anche i grillini, temo che l’ amico Giorgio abbia perfettamente ragione (a parte il politologo che non mi si addice) il nuovo che dovrebbe apportare quei cambiamenti necessari all’ evoluzione democratica, spesso cambia l’ abito ma non le abitudini. Anche io (come Papa Francesco vorrebbe una chiesa povera per i poveri) vorrei un parlamento dei cittadini per i cittadini, ma credo che l’ attuale legislatore in ambedue i casi, antepone ancora il fine al mezzo, pur di realizzare il proprio ego
Carmine Gonnella
Londra
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