Il reparto di pediatria dell’ ospedale di Imola ha ricevuto in donno una preziosa biblioteca per i piccoli, il commento della Cinti

La vice responsabile dell' Italia Dei Diritti per l' Emilia Romagna: ” Certamente è alto il valore aggiunto racchiuso nella donazione e promessa di accurata gestione delle due librerie in oggetto, poichè con a disposizione un significativo patrimonio di libri per l' infanzia come questi, diversificati per tipologia e finalità, si contribuisce a rendere meno insopportabile per i più piccoli la permanenza in una struttura che non è casa propria e che a differenza del mondo esterno manca degli stimoli necessari alla loro serena crescita, offrendo pertanto un punto di riferimento anche per i genitori”

Bologna, 9 marzo 2013 – E' stata una iniziativa fortemente voluta dall' associazione Pubblica Assistenza Paolina quella di provvedere all' acquisto di due librerie complete di oltre 400 volumi per bambini del valore di 5000 euro, da posizionare tra la ludoteca e la sala d' attesa del pronto soccorso pediatrico. La scelta in merito alla tipologia dei testi e alle norme di sicurezza riguardo al mobilio su cui esporli è stata accurata, ed un gruppo di volontari è già pronto ad occuparsi della gestione della libreria con l' impegno a sostituire mensilmente i volumi usurati; una parte di essi, infatti, è riposta in magazzino. Il presidente dell' associazione, Alessandro di Silverio, dichiara: “La nostra iniziativa si rivolge ai più piccoli, coloro che sentono maggiormente la distanza tra ospedale e il mondo esterno”, e inoltre aggiunge: “In questo progetto è inserito un messaggio culturale che arricchisce i bambini. Si va dai semplici libri da colorare ai volumi educativi”. Tra le idee della Pubblica Assistenza Paolina, espressa attraverso le parole dello stesso Di Silverio, vi è quella, in un futuro prossimo, di aprire spazi come questo anche in altri reparti, ad esempio in geriatria. Nel corso dell' inaugurazione, alla presenza del Sindaco di Imola Daniela Manca, del Direttore dell' Ausl cittadina Gianbattista Spagnoli, del direttore del reparto pediatrico e nido Marcello Lanari, insieme a tanti volontari, è stato esposto il risultato di un progetto di sensibilizzazione svolto all' interno di alcune scuole primarie territoriali, il cui titolo è ” E se l' ospedale fosse per un giorno casa mia?”. Era stato loro chiesto di rappresentare la propria immagine dell' ospedale, per poi selezionarne una serie ed esporle in reparto. La Direzione dell' ospedale e di Pediatria hanno ringraziato calorosamente l' associazione per la generosità del gesto, ricordando quanto il territorio imolese sia da sempre particolarmente sensibile dal punto di vista della solidarietà nei riguardi dell' ospedale. Senza dimenticare la dedizione degli stessi volontari, i quali prestano ogni giorno la propria opera in ospedale attraverso molteplici attività, dall' intrattenimento al sostegno familiare.
Luana Cinti, esponente dell' Italia Dei Diritti e vice responsabile per l' Emilia Romagna commenta in merito: “L' idea di questo progetto è davvero apprezzabile, soprattutto perchè non si risolve in una iniziativa dal respiro corto, bensì pone le basi di un percorso che è partito di recente con il dono delle due librerie ai bambini ricoverati e si propone di perseverare nella promozione di attività solidali dal carattere permanente anche in altri reparti, con in mente il chiaro obiettivo di costruire qualcosa di utile e concreto a favore dei pazienti. La collaborazione con la Direzione dell' ospedale, di pediatria e con l' Amministrazione comunale, si è rivelata vincente, di pari passo con il prezioso e irrinunciabile contributo di tutti i volontari che quotidianamente mettono a disposizione tempo e risorse per alleviare la sofferenza dei degenti, con un occhio attento anche alle loro famiglie, e di fatto dedicandosi ad attività molteplici dagli effetti immancabilmente positivi. Certamente è alto il valore aggiunto racchiuso nella donazione e promessa di accurata gestione delle due librerie in oggetto, poichè con a disposizione un significativo patrimonio di libri per l' infanzia come questi, diversificati per tipologia e finalità, si contribuisce a rendere meno insopportabile per i più piccoli la permanenza in una struttura che non è casa propria e che a differenza del mondo esterno manca degli stimoli necessari alla loro serena crescita, offrendo pertanto un punto di riferimento anche per i genitori. I bambini si sentono maggiormente confortati e sicuramente meno distanti dal contesto in cui sperano di tornare presto, nel quale normalmente catturano informazioni, imparano cose nuove e si dedicano ad attività sempre nuove che li gratificano, circondati da persone che stanno loro vicino e si accertano che tutto proceda per il meglio”.

Ufficio Stampa Italia Dei Diritti Emilia Romagna
italiadeidiritti@yahoo.it
http:/www.italaideidiritti.it

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy