In un’intervista al settimanale tedesco Focus, Beppe Grillo ha dichiarato: “Se Bersani e Berlusconi proponessero l'immediata modifica della legge elettorale, la cancellazione dei rimborsi elettorali e la durata massima di due legislature per ogni parlamentare, sosterremmo ovviamente subito un governo del genere”. Caro Beppe, perché non cogli l’occasione e poni un’altra importante condizione? Perché non chiedi a Bersani e a Berlusconi di proporre leggi immediate per debellare il vergognoso fenomeno che affligge il nostro Paese, il femminicidio? Gli uomini italiani ammazzano una donna ogni tre giorni, e se ne ammazzano una ogni tre giorni, significa che ne maltrattano un numero infinto tutti i santi giorni. Quali provvedimenti adottare? Non c’è bisogno di spremersi le meningi, giacché basta guardare che cosa hanno fatto in paesi più civili del nostro. Occorre finanziare i centri antiviolenza e moltiplicarli. Ed occorre puntare sull’educazione, soprattutto nelle scuole. La scuola si configura come il luogo ideale per la promozione di una cultura di genere. Per i nostri politici il problema non è importante, così come non è importante per gli uomini della Chiesa che non hanno mai speso una parola sul femmincidio. Caro Beppe Grillo, perché non prendi tu a cuore il problema? E’ questione di civiltà. Non possiamo ritenere il nostro un paese civile sino a che perdurerà questo stato di cose.
Renato Pierri
