di Melo Cicala Presidente di “INSIEME per gli italiani”
Vi dite d’accordo per diminuire il numero dei parlamentari ed invece votate un progetto di legge che ne vuole nominare altri 90 nel solo ed unico interesse di incrementare la vostra casta, lo state dicendo ai connazionali all’estero, li avete informati sulle vostre intenzioni?
Le 56 domande ai nostri avversari politici:
Il PDL è letteralmente imploso. Non c’è più. E’ un fantasma. Quindi alle prossime politiche del 2013 farà parte dei partiti figuranti senza né peso, né programma credibile, né tantomeno alcuna possibilità di emergere. Il partito è fallito per una serie innumerevole di fattori tutti gravi e determinanti tra cui non per ultimo, la posizione del suo fondatore storico Silvio Berlusconi. All’estero, nessuno vuole sentir parlare di Berlusconi in quanto non è più un nome vincente bensì un handicap per chi fa politica. La storia infinita delle primarie PDL, ha reso ancora più difficile e ridicolo il cammino di una ricostruzione radicale degli equilibri. Il PDL ha fatto la fine né più e né meno dell’Italia dei Valori che, allo stato dei sondaggi, non supera la soglia di sbarramento per avere rappresentanti in parlamento. La fine di AN, FLI e quella quasi annunciata dell’UDC. Noi di “INSIEME per gli italiani” assistiamo soddisfatti al macero attuale al quale sono sottoposti tutti i partiti incluso il PD soprattutto al cospetto di decisioni scandalose. Il taglio dei parlamentari, infatti, ha previsto un aumento di questi in 90 unità. Sembra uno scherzo ma è così. Al Senato, nei giorni scorsi, è stato approvato un progetto di legge che vede aumentare di 90 unità il numero dei parlamentari che dagli attuali 945 passerebbero a 1035 si dice, per un solo anno. Il tempo necessario per formare una squadra, un drappello di 90 parlamentari per studiare il taglio dei parlamentari. Una sorta di sistema omeopatico che vorrebbe curare il male con il male. Ovviamente tutti e 90 avranno stipendi, indennità e compagnia bella alla pari dei parlamentari di lungo corso. Tutto questo è opera degli attuali partiti che, di comune accordo, decidono il meglio per loro stessi, ecco perché essere Liberi ed Indipendenti è il valore aggiunto di “INSIEME per gli italiani”
