Il 16 novembre scrivevo un messaggio indirizzato ai dirigenti del CTIM in reazione alla convocazione dell'Assemblea, nel quale dicevo che saltavano immediatamente all'occhio problemi di procedura e continuavo:
“Al fine di evitare un contenzioso legale e una campagna mediatica negativa, propongo di ritornare a quanto ci eravamo detti al Funerale di TREMAGLIA.
Evitiamo che la sua eredità si dilapidi nelle aule dei tribunali con articoli scandalistici sulla stampa italiana nel mondo; troviamoci a Roma per fare una serena discussione, creiamo un Direttivo Operativo provvisorio, stabiliamo una regola per il Tesseramento 2013,insediamo una Commissione di Garanzia che comprenda tutte le anime presenti ieri ed oggi rinviando il vero Congresso a dopo le Elezioni Politiche. Solo allora saremo tutti più sereni e potremo avviare insieme una vera fase di rilancio del CTIM.
Se veramente siamo convinti di seguire l'insegnamento di Mirko, se crediamo ancora nell'attualità del suo messaggio, se vogliamo bene ai nostri Italiani all'estero o rientrati in Patria, dobbiamo essere degni del suo Esempio. Guardiamo indietro e ricordiamoci come eravamo, possiamo tornare ad esserlo, dipende solo dall'amore che ancora abbiamo per il nostro Popolo”.
Questo mio messaggio non è stato degnato di una risposta. Pertanto non ho avuto altra scelta che rivolgermi ad un legale per un Atto di Significazione e Diffida all'On. Menia a nome di un gruppo di dirigenti storici del CTIM.
Con questo atto l'On. Menia viene diffidato a “non celebrare l'Assemblea Generale del CTIM, indetta per il 28 novembre, in quanto convocata in carenza di potere e, finanche, viziata per la mancanza dei Revisori dei Conti e dei Delegati Regionali.
Qualora l'On. Menia non ottemperasse alla diffida, provvederemo immediatamente ad impugnare la convocazione assembleare CTIM nonché tutti gli atti conseguenti e correlati”.
Con chi non vuole capirla con le buone, purtroppo bisogna essere decisi. Sarebbe un peccato che il glorioso CTIM dovesse finire in un Aula di Tribunale. Non permettiamolo, reagiamo.
Invitiamo tutti coloro a cui stanno a cuore le sue sorti ad unire (anche idealmente) la loro firma alla nostra comunicandolo a :
Massimo Mariotti
Delegato CTIM Veneto