PRIMARIE. DI PIETRO: CORRISPONDENZA TRA PROPOSTE BERSANI E IDV DA LUNEDI' PROSSIMO SI APRE PERCORSO DI DIALOGO Roma, 26 nov. – “Moltissimi elettori e simpatizzanti dell'Italia dei Valori hanno partecipato alle primarie perche' sono parte del popolo di centrosinistra. Hanno partecipato perche' vogliono dare un contributo per indirizzare il centrosinistra su un percorso alternativo a quello seguito, con risultati disastrosi, dal governo Monti”. Lo scrive sul suo blog il leader Idv Antonio di Pietro. Ora mi aspetto, aggiunge, “che Bersani e Renzi dicano, in maniera forte e chiara, quale percorso programmatico vogliono seguire e per arrivare a quale obiettivo di governo”. E a tal proposito, “riscontro una notevole corrispondenza tra le proposte di Bersani e quelle che noi dell'Idv abbiamo sempre portato avanti. Bersani ha parlato molto chiaramente di un cambio di marcia rispetto al governo Monti e questa, per noi, e' la condizione imprescindibile per qualsiasi possibile alleanza”. “Lunedi' prossimo- conclude-, quando gli elettori avranno scelto, l'Idv iniziera' un percorso di dialogo con il candidato premier per verificare la possibilita' di arrivare a un programma comune e a una collaborazione anche elettorale sulla base di un solo punto fermo per noi irrinunciabile: il superamento dell'esperienza Monti e la discontinuita' tra le sue politiche e il programma del centrosinistra”.
PRIMARIE CS: DI PIETRO, AUSPICO VITTORIA BERSANI – PESCARA, 26 NOV – ''Auspico la vittoria di Bersani''. Cosi' Antonio Di Pietro ha commentato la prima puntata delle primarie del centro sinistra e i risultati di ieri. Il presidente dell'Idv ha spiegato che il suo partito si schiera con il segretario del Pd perche' ''anche se aspettiamo indicazioni sul programma, Bersani ha piu' volte spiegato di voler superare l'esperienza del governo Monti. Questa settimana inizieremo un dialogo sul programma, ma e' indiscutibile che queste siano state primarie''.
PRIMARIE CS: DI PIETRO, AUSPICO VITTORIA BERSANI (2) – PESCARA, 26 NOV – Ha cosi' promosso le primarie del centrosinistra, Di Pietro, spiegando che ''sono state elezioni vere, partecipate. Soprattutto da una idea di coalizione plurale. Noi ne siamo rimasti fuori perche' abbiamo rispettato le regole che le hanno costituite''. A chi chiede poi ad Antonio Di Pietro, arrivato in Abruzzo per parlare con lo stato maggiore del partito nella regione, se questa mano tesa a Bersani possa significare un riavvicinamento tra i due, Di Pietro ha spiegato che ''non e' una questione personale, non ho niente contro nessuno dei candidati alle primarie. Ridurre le vicende della politica in questo caso ad una telefonata fatta o ricevuta e' riduttivo – prosegue – ma rivendico il fatto che l'Idv e' l'unica forza di opposizione in questi cinque anni presente in Parlamento: anche la Lega e' contro Monti, ma fino a ieri governava con il Pdl. Non vorrei che si dimenticasse che l'Idv ha esaltato la democrazia nel Parlamento italiano – ha chiuso Di Pietro''.
PRIMARIE CS: DI PIETRO, SPERIAMO VINCA ALTERNATIVA A MONTI = Pescara, 26 nov. – “Speriamo che possa vincere un progetto politico e non solo una persona. Un progetto politico che metta al primo posto l'alternativa programmatica alle politiche del governo Monti che hanno creato una grande divaricazione sociale e un grande disagio sociale, con proteste di piazza continue. Per questo abbiamo inteso dare il nostro contributo affinche' chi vinca si renda conto che le politiche da portare avanti siano alternative a quelle portate avanti con 46 voti di fiducia dal Governo Monti”. Lo ha detto a Pescara il leader dell'Idv Antonio Di Pietro commentando l'esito delle primarie del centrosinistra.
PRIMARIE CS: DI PIETRO, SPERIAMO VINCA ALTERNATIVA A MONTI (2)= Pescara, 26 nov. – Di Pietro ha aggiunto che “le primarie del centrosinistra sono state un grande gesto di democrazia che noi dell'Idv abbiamo rispettato e alle quali abbiamo partecipato dando il nostro contributo anche se non c'era una nostra presenza diretta perche' le regole non lo prevedevano. Siamo contenti – ha concluso – di questo gesto di democrazia e di partecipazione dei cittadini. Le primarie sono state vere, partecipate, e ha vinto sicuramente il popolo degli elettori”.
GOVERNO: DI PIETRO, SONO TUTTI INSODDISFATTI E MANIFESTANO LEADER IDV, SE DA PROTESTA A RIVOLTA E' PER DISPERAZIONE GENTE – PESCARA, 26 NOV – ''Come avete visto, in questi giorni stanno manifestando tutti: i sindaci minacciano lo sciopero, i presidenti delle Regioni non condividono la legge di stabilita', gli studenti, i professori, il mondo della cultura, il mondo del lavoro. Sono tutti insoddisfatti''. Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, a Pescara. ''Addirittura – ha proseguito – si sta passando dalla protesta alla rivolta, anche purtroppo con qualche rivolta violenta, che non deve essere giustificata, ma che deve far capire a che punto di disperazione sono arrivati i cittadini, taluni che non arrivano a trovare un piatto di pasta per mangiare''.
ELEZIONI: DI PIETRO, 'PUBBLICAZIONI DI NOZZE' DELL'IDV = – Pescara, 26 nov. – In vista delle prossime elezioni politiche e della elaborazione delle liste, l'Idv punta a “candidature di qualita'” e si ripromette di “evitare qualche errore del passato”. Per questo ha deciso di “fare un passaggio in piu'”, come ha dichiarato oggi a Pescara il leader del partito, Antonio Di Pietro, per cui oltre a chiedere “il certificato elettorale e quello penale” dei candidati fara' “le pubblicazioni di nozze” che vuol dire “pubblicare i nomi dei possibili candidati in anticipo rispetto alle candidature, per far esprimere un giudizio ai cittadini ed evitare eventuali errori”.
ELEZIONI: DI PIETRO, 'PUBBLICAZIONI DI NOZZE' DELL'IDV (2)= Pescara, 26 nov. – In questo momento storico si vuole fare in modo che “l'elettorato ritrovi la fiducia nella politica di chi vuole risolvere i problemi del paese” e agli elettori che, sempre piu' numerosi scelgono il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, Di Pietro dice di “rispettare chi e' esasperato dall'immobilismo politico e protesta attraverso il voto”. Nello stesso tempo chiede a questi cittadini di riflettere e dare un appoggio a quelle formazioni come l'Idv che, “pur avendo rappresentato la protesta contro Berlusconi e Monti, oggi vogliono assumersi la responsabilita' di governo” con altre forze con cui si puo' scrivere un programma comune.
ILVA. DI PIETRO: DA AZIENDA RITORSIONI CONTRO MAGISTRATI Roma, 26 nov. – “La decisione dell'Ilva di scontrarsi con la magistratura per impedire che l'acciaieria sia rispettosa delle leggi italiane, della vita dei lavoratori e dei cittadini di Taranto, ma anche competitiva con il resto d'Europa, sta portando ad una situazione drammatica. Sono inaccettabili le azioni ritorsive dell'azienda contro le sentenze dei giudici e per questo servono immediati impegni di natura impiantistica e finanziaria da parte dell'Ilva. Il lavoro a Taranto si difende, investendo sugli stabilimenti per renderli compatibili con l'ambiente e con la vita delle persone”. Lo affermano in una nota congiunta il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi, che aggiungono: “Da sei mesi, invece, non si fanno altro che polemiche, si tenta di mettere i lavoratori contro i magistrati e si baratta il diritto al lavoro con la salute. Il governo deve intervenire e pretendere piani industriali credibili e piani finanziari supportati da garanzie bancarie. È l'unico modo per assicurare il futuro dei posti di lavoro e salvaguardare la salute dei cittadini di Taranto”.
Crisi: Belisario, ha ragione Napolitano coesione sociale e' in pericolo = Roma, 26 nov – ''Il monito del presidente Napolitano e' condivisibile, in particolare nel passaggio relativo alla preoccupazione per la tenuta della coesione sociale del Paese. Che le fasce piu' deboli siano quelle che stanno pagando il prezzo piu' alto della crisi non e' un mistero. Il problema, casomai, sta negli iniqui provvedimenti presi fino ad oggi dal governo Monti''. Lo dichiara Felice Belisario, capogruppo IdV a palazzo Madama. ''Pur in presenza di una gravissima crisi, non si puo' pensare soltanto a sanare i conti continuando a comprimere i diritti dei lavoratori – aggiunge -. E' necessario trovare ora risposte politiche per chi e' piu' vulnerabile, per chi e' meno attrezzato a sostenere un mondo globalizzato. Da parte dell'Italia dei Valori c'e' una forte volonta' di cambiamento e nel nostro programma ci sono proposte concrete e praticabili. Far crescere l'economia per noi vuol dire anche ridare fiducia ai giovani, alle donne, ai lavoratori e rendere piu' equa la societa'. Di queste cose dovra' occuparsi il prossimo Parlamento e il nuovo governo che noi speriamo sia di centrosinistra'' conclude Belisario.
ILVA: BELISARIO (IDV), A TARANTO INQUINAMENTO MORALE, VOGLIAMO GIUSTIZIA – Roma, 26 nov – “La magistratura lo aveva capito da tempo: a Taranto non c'era solo inquinamento ambientale, ma anche morale. La verità è ormai sotto gli occhi di tutti, gli arresti di oggi ne sono la dimostrazi one”. Lo dichiara il Presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, che aggiunge: “La gestione dell'azienda è stata fino a oggi all'insegna dell'illegalità: i padroni dell'Ilva hanno agito sempre indisturbati sotto gli occhi di Clini che, anche da Ministro, non ha fatto nulla per impedire il degrado di quella realtà. La verità è che se non fosse intervenuta la magistratura, il Governo non avrebbe certamente sollevato il problema e si è ben guardato dall'intervenire in modo chiaro e determinato. Ma la vita non ha prezzo. Se lo mettano in testa tutti, non sceglieremo mai tra vita e lavoro, entrambi indispensabili per la salute e la coesione sociale della città”, conclude Belisario.
L.ELETTORALE: BELISARIO “POCHE IDEE E TROPPO CONFUSE” ROMA – “Quando abbiamo raccolto un milione e 200mila firme per cancellare il Porcellum e ripristinare un sistema di voto degno di un Paese civile, ci e' stato detto che le leggi elettorali non si fanno con i referendum ma deve farle il Parlamento. Questo Parlamento di nominati, 'figlio' del Porcellum, non e' pero' evidentemente in grado di fare nulla, men che meno una seria e democratica legge elettorale, e infatti a poche settimane dallo scioglimento delle Camere siamo ancora al punto di partenza. Ci sono poche idee e sono troppo confuse, e cosi' ovviamente non si va da nessuna parte”. Lo afferma il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, secondo cui “diventa ogni giorno piu' chiaro che tra trucchi, rinvii e veti incrociati siamo solo davanti a una indecente e infinita presa in giro degli italiani, per non fare niente o per fare una legge anche peggiore del Porcellum, con l'obiettivo di tenersi le mani libere per definire alleanze e programmi dopo il voto e non prima. Gli elettori – conclude Belisario – se ne ricordino quando torneranno a votare, distinguendo tra chi ha fatto solo propaganda e chi, come l'IdV, e' invece passato da tempo dalle parole ai fatti”.
PRIMARIE CS, BORGHESI (IDV): AUSPICIO VITTORIA BERSANI PER ALTERNATIVA
RIFORMISTA Roma, 26 nov – “Avevamo invitato gli elettori di Italia dei Valori a partecipare alle primarie del centrosinistra. Mi compiaccio, perché ieri è stata una giornata di partecipazione straordinaria. Mi auguro che, domenica prossima, con l'auspicabile vittoria di Bersani, si possano gettare le basi per un'alternativa riformista e di centrosinistra, che superi l'esperienza del governo Monti” lo dichiara in una nota Antonio Borghesi, presidente dei deputati di Italia dei Valori.
FISCO: BORGHESI (IDV), CON MONTI PAGANO SEMPRE I SOLITI NOTI
ROMA, 26 NOV – ''Monti sostiene che con il suo governo non pagano più i soliti noti? Peccato che sia smentito dai fatti. Durante il suo governo, in continuità con quello di chi lo ha preceduto, la pressione fiscale è cresciuta, a carico di quelli che le tasse le pagano. Nessun provvedimento di Monti ha portato il risultato della lotta all'evasione fiscale a vantaggio dei lavoratori a reddito fisso e delle imprese”: e' quanto sottolinea in una dichiarazione Antonio Borghesi, presidente dei deputati di IDV. ''Eppure ci sono condoni a favore delle banche che hanno evaso 3 miliardi di euro. Un professionista su tre, che ha avuto consulenze superiori a 100.000 euro, non ha dichiarato al fisco. Ci sono 42.000 proprietari di barche e 500 proprietari di aerei, che dichiarano redditi inferiori a 20.000 euro. Si vendono, ogni anno, in Italia, circa 200.000 automobili da 100.0000 euro e solo 70.000 italiani hanno dichiarato più di 200.000 euro di redditi annui. Basta ed avanza per non credere alle dichiarazioni di Monti”, conclude Borghesi.
DIFFAMAZIONE: LI GOTTI (IDV), FINITO ACCANIMENTO TERAPEUTICO = Roma, 26 nov.- “E' finalmente finito l'accanimento terapeutico per la pessima proposta di legge sulla diffamazione. Proposta incostituzionale che prevedeva il carcere per i giornalisti ma non per il direttore responsabile concorrente nello stesso reato”. Lo ha detto il responsabile Giustizia dell'Italia dei valori, Luigi Li Gotti. “Il paradosso -ha aggiunto- sarebbe stato che il direttore responsabile avrebbe avuto una pena piu grave (compreso il carcere) per l'ipotesi colposa dell'omesso controllo e la pena della multa per il delitto di concorso in diffamazione. Questo era il capolavoro giuridico proposto dal Pdl”. “Ora questo mostriciattolo giuridico e' stato cancellato e il provvedimento e' stato tolto dal lavoro dell'aula. Vince cosi' il buonsenso – conclude Li Gotti – e vengono accolte le dure critiche dell'Idv. Bene cosi'”.
Ddl stabilità/ Palagiano a governo: fare chiarezza su numeri Sla
Interrogazione del presidente Commissione su errori sanitari Roma, 26 nov. – “Fare immediatamente chiarezza sul numero esatto dei pazienti affetti di Sclerosi laterale amiotrofica in Italia, è quanto chiediamo al governo con un'interrogazione appena presentata”: lo rende noto Antonio Palagiano, capogruppo Idv in Commissione affari sociali della Camera e presidente della Commissione parlamentare sugli errori e disavanzi sanitari. “L`unico strumento a cui è attualmente affidato il calcolo è il Registro nazionale delle malattie rare e non esistono controlli incrociati con i dati delle regioni”, spiega Palagiano, sottolineando che “individuare le cifre è di fondamentale importanza per i pazienti e le loro famiglie, perché da questo deriva la ripartizione delle risorse del fondo per la non autosufficienza”. Per Elio Cardinale, sottosegretario alla Salute, in risposta a un'interrogazione di Margherita Miotto, i malati sarebbero 4.521 in tutta Italia, nel Lazio 184, in Abruzzo 14 e nel Molise uno solo. Molto diversi i numeri di Viva la Vita Onlus, l'Associazione dei familiari di malati di Sla, secondo cui i malati del Lazio ammonterebbero a 334, in Abruzzo 30 e in Molise almeno 12.
CANILE VITINIA: RINALDI (IDV), NO A DEPORTAZIONE ANIMALI EUROPARLAMENTARE: VERGOGNOSE CARENZE DEL COMUNE Roma, 26 nov. – “Sarebbe una pazzia ricorrere alla forza addirittura per punire cittadini che si rimboccano le maniche e suppliscono alle vergognose carenze dell'amministrazione”. Lo dice in una nota l'europarlamentare Idv Niccoló Rinaldi, intervenendo sulla vicenda del canile di Vitinia (Roma). “La civiltá di una classe politica e istituzionale – ha aggiunto – si valuta anche dalle norme e dai comportamenti adottati nei confronti del rispetto dei diritti degli animali, troppe volte violati senza colpo ferire. Sotto questo punto di vista il titolo di 'Roma Capitale' non é certo meritato”. “Sono pronto a portare la questione all'attenzione del Parlamento europeo – ha concluso Rinaldi – se il Comune dovesse perseverare nell'ipotesi di una deportazione coatta degli animali piuttosto che guardare ai migliori esempi di buone pratiche europee”.
SCUOLA. IDV: DA MONTI GOFFO TENTATIVO DI DIVIDERE MOBILITAZIONE
Roma, 26 nov. – “Con una delle sue consuete, intempestive, gratuite provocazioni, ieri sera il presidente Monti ha tentato goffamente di dividere il fronte che si e' mobilitato in difesa della scuola pubblica. Lo ha fatto trattando gli studenti italiani alla stregua di invertebrati, che a suo dire verrebbero eterodiretti dai docenti e dalle organizzazioni sindacali. Sono pero' certa che il presidente in realta' sa bene che le proteste e le manifestazioni di queste ultime settimane nascono da molto lontano, ovvero da un quadriennio di tagli e di politiche regressive sulla scuola pubblica italiana: scelte confermate e aggravate anche dal suo governo. E trovano nuova linfa nella quotidianita' della scuola italiana, stremata dal disinteresse del Governo e minacciata da nuovi disegni di legge peggiorativi, come la proposta Ghizzoni-Aprea”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, responsabile nazionale Cultura e Istruzione di Italia dei valori. “Dunque Monti non si illuda”, prosegue Rodanop “gli studenti italiani sono perfettamente al corrente della portata della misura che era presente nella legge di stabilita': sei ore in piu', senza alcun aumento della formazione per gli studenti, e non due ore, come detto ieri sera in televisione. “Gli studenti chiedono un cambiamento tangibile nella politica governativa sulla scuola pubblica, non l'arruolamento in una battaglia ideologica contro i docenti” conclude Rodano. “Ancora una volta, il massimo esponente del governo dei professori si e' mostrato distante dalla realta' del Paese e del tutto inopportuno nel minarne la gia' sfibrata coesione sociale”.