Pregherei gli attuali leaders politici italiani di non definire il nostro Paese una “democrazia”. Democratico e’ quel Paese che garantisce i principali dettami costituzionali, ancor prima di parlare di liberismo del mercato, del lavoro e del patrimonio: 1) Garantire i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. 2) Pari dignità sociale ed uguaglianza davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. 3) Il diritto al lavoro pubblico e privato di tutti i suoi cittadini, promuovendo le condizioni che rendano effettivo questo diritto, ma in modo da non recare danno alla sua sicurezza, libertà e dignità umana. 4) Una sistema elettorale unico che garantisca ai cittadini il diritto di associarsi liberamente in partiti o liste per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale e locale 5) Una legge elettorale in Costituzione per non incorrere nell’ errore di emanare leggi ad hoc ad ogni legislatura che garantisca governabilita’ e rappresentativita’ diretta di tutti i cittadini alla vita socio-politica. 6) Il tutto per adermpiere a quel semplice compito che la Repubblica Italiana impone a partiti, parlamentari, amministratori e governi, di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese
Ecco signori, nessuno dei partiti passati e presenti ha mai ( o cercato) di materarializzare questi dettami e indirizzi della prima parte della nostra Costituzione. Attualmente ci sono le alternative? A nostro avviso, si, ma gli attuali partiti, partitini e movimentini si trovano in una sistuazione per dir poco di ottusita’ e completa incapacita’ di pensare pagmaticamente ad un futuro e sistema politico diverso da come e’ stato da loro interpretato per decenni
Carmine Gonnella (Progetto Pie. Londra Italy
( I will sy no more. Si f per dire)
