Sciolto il nodo esodati: ci sono i fondi per salvarli

“Il governo valuta la possibilità di strutturare un intervento di riduzione dell'Irap dal 2014 in poi”. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia Vittorio Grilli, nel suo intervento al forum dei giovani imprenditori di Confcommercio a Venezia. “Se parliamo della legge di Stabilità – ha detto – una delle possibilità è anche vedere se possiamo già strutturare interventi di riduzione dell'Irap dal 2014 in poi.

Per altro taglio Iva coperta è corta – Per un ulteriore taglio dell'Iva, scongiurando l'aumento dell'aliquota del 21% al 22% “la coperta è corta. Visto che la coperta è corta – ha detto Grilli – e non si riesce a fare tutto nelle dimensioni che vorremmo, bisogna distribuire le risorse”. “Prendo atto – ha detto – delle priorità della Confcommercio ma ci sono altre esigenze”. Parlando del ddl stabilità, il ministro ha spiegato come la “nella nostra proposta che è in discussione c'è più di una dimensione attraverso cui ridurre le tasse. C'è il contenimento dell'Iva, l'aumento della produttività, quella dei redditi delle famiglie economicamente meno forti”.

Il peggio non è passato, ma siamo sulla strada giusta – Il peggio non è ancora passato la l'Italia è sulla strada giusta. Lo ha sottolineato il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli. “Mi piacerebbe dirvi che il peggio è passato, che ci possiamo rilassare ma purtroppo non ve lo posso dire. Ma posso dirvi che siamo sulla strada giusta. Lo vedo, lo sento, ci viene riconosciuto negli incontri internazionale”, ha detto Grillo alla platea dei giovani di Confcommercio.

Necessario pareggio bilancio senza se e senza ma – “L'unico modo per essere affidabili è avere le finanze pubbliche in ordine e ciò vuol dire, per un paese con un debito pubblico come il nostro, il pareggio di bilancio senza se e senza ma”, ha sottolineato Grilli. “Sappiamo – ha aggiunto – che questo lo si fa non con la bacchetta magica ma in maniera pesante. Siamo consapevoli di aver generato stress sull'economia”. Grilli ha ricordato come il pareggio di bilancio sia necessario non solo “in un anno ma per sempre. È un requisito costituzionale”.

10 novembre 2012

Redazione Tiscali

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