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I vescovi francesi per fare mistificanti affermazioni, hanno scelto illuogo della mistificazione: Lourdes

I vescovi francesi per fare mistificanti affermazioni, hanno scelto illuogo della mistificazione: Lourdes Leggo su Avvenire: “A pochi giorni dalla presentazione in consigliodei ministri della bozza di legge socialista sulla legalizzazionedelle nozze e adozioni gay, la Chiesa francese ha riaffermato conforza il radicamento nella tradizione umanista del proprio fermodissenso, condiviso sempre più ad alta voce pure dalle altreprincipali confessioni religiose, così come da associazioni familiarie professionali fra le più rappresentative. La plenaria autunnale deivescovi a Lourdes si è aperta ieri mattina con una nuova presa diposizione eloquente ed articolata pronunciata dal cardinale AndréVingt-Trois, presidente della Conferenza episcopale, che ha dedicatoalla «legge repubblicana» la terza parte della sua prolusione:«Allorquando si prescrive la stretta parità in numerosi ambiti dellavita sociale, imporre, nel matrimonio e la famiglia dove la parità ènecessaria e costitutiva, una visione dell’essere umano senzariconoscere la differenza sessuale sarebbe una prepotenza chescuoterebbe uno dei fondamenti della nostra società e instaurerebbeuna discriminazione fra i bambini», recita uno dei passaggi chiave”. I vescovi per le fare mistificanti affermazioni, hanno scelto il luogodella mistificazione: Lourdes. Il luogo del santuario costruito sufalse apparizioni mariane. Come può la Chiesa parlare didiscriminazioni, quando è la prima a discriminare da sempre le donne egli omosessuali? E non volendo riconoscere come famiglia le coppie gaynon compie forse una discriminazione nei loro riguardi? Per affermareche la legge instaurerebbe una discriminazione fra i bambini,bisognerebbe dimostrare con argomenti inconfutabili che i bambiniadottati da coppie omosessuali sono meno felici dei bambini adottatida coppie eterosessuali. Avvenire, poi, intitola l’articolo: “Famigliasotto attacco”. E perché? La legge sulla legalizzazione delle nozzegay e le adozioni gay, non mira a togliere diritti a qualcuno, ma adarli a chi fino ad oggi sono stati negati.

Carmelo Dini

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