Di Tullio Cerciello “INSIEME per gli italiani”
Credete che essere clitoridei sia una vergogna per raggiungere…il vostro scopo, ma il vostro scopo non è l’orgasmo?
Le 44 domande ai nostri avversari politici:
L’armata Brancaleone dell’on. Ricardo Merlo rallegra la politica vista in chiave tragicomica. Poco male, si direbbe, se oggetto ed attori della commedia non fossero uomini e donne residenti all’estero fatti di carne, ossa ed anima. C’è tutto da ridere. Comuniste giurate per 40 anni di militanza rossa come la Giai, consiglieri CGIE forbiti di retorica deteriorata dal tempo e dai fatti, baffi, chiome bianche, maschere da avanspettacolo, Coordinatori di portata europea di destra nemici giurati di quelli come la Giai, al secolo Ferretti Pier luigi, che negano piangendo di voler dire dove sono residenti perché se ammettessero di essere residenti all’estero allora confesserebbero che vogliono candidarsi ma noi sappiamo che non sono i San Francesco di Sales e mica si sarebbero mai esposti con un Merlo imbarazzante politicamente se l’obiettivo non fosse la candidatura? Ma questo poi lo vedremo e sarà durissimo giustificarsi con la nostra gente all’estero. Lo vedremo, si capisce, prima delle elezioni. Claro! Poi ci sono i Riccardi cuor di leoncino, al secolo i Filosa Ricky, coordinatori a loro volta del centro America che odiano il suo capo l’on. Ricardo Merlo tanto da aver dichiarato sottoscrivendo pubblicamente: «Ricardo Merlo va zittito, distrutto, cancellato (politicamente, s’intende), con la forza della verità: lui e la sua falsa politica demagogica, retorica e strumentale.» Si badi bene, si bene badi, questo signorotto è il coordinatore, cioè persona di fiducia dell’on. Ricardo Merlo per l’UDC estero, non il suo peggior nemico. On. Ricardo Merlo= falsa politica demagogica, retorica e strumentale. Alla faccia del bicarbonato di potassio! Non chiedete però, vi supplico implorandovi in ginocchio, chi questa armata Brancaleone abbia cooptato in Nord America l’on Ricardo Merlo perché non lo sappiamo e neanche vogliamo saperlo, non ne vogliamo proprio parlare. Ma l’on. Ricardo Merlo, giulivo e sorridente politico eletto all’estero adeguatosi perfettamente allo stile ed al linguaggio della prima becera, vecchia, deleteria, sconsigliabile, marcia Repubblica, è l’artefice di tutto questo. Egli arma i Brancaleoni al solo scopo di sollecitarsi il clitoride per addivenire ad un appagante orgasmo di rimborsi elettorali, orgasmo che propriamente politico non sembra essere. La condizione primaria per raggiungere i suoi formidabili orgasmi, probabilmente multipli, è il sollecito delicato e persistente del clitoride attribuendo ad esso l’80% di tutta la procedura. La metafora, in chiave melodrammatica nella quale l’on. Ricardo Merlo versa a pieno titolo, è suggerita per chiarire cosa sia veramente fondamentale per essere felici ed appagati…in politica: il “clitoride.”
