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“La comunicazione politica da Napoleone alle elezioni 2013”.

Dibattitodomani 16 ottobre a Roma organizzato da Concreta-Mente in occasionedella presentazione del libro di Roberto Race “Napoleone ilcomunicatore” Prenderanno parte al dibattito, oltre all’autore, il ResponsabileComunicazione di Ericsson Italia Giuseppe de Lucia, il Direttore TheMonitor Francesco Nardi, il Capo Ufficio Stampa del MinistroFrancesco Profumo Fabio Nicolucci e il deputato Roberto Rao.L’incontro sarà coordinato dal Segretario Generale dell’AssociazioneConcreta-Mente Leonardo Bertini e si terrà alle 19 a via dei Cerchi,75 “La comunicazione politica da Napoleone alle elezioni 2013”: saràquesto il tema del dibattito organizzato dall’AssociazioneConcreta-Mente che si terrà domani martedì 16 ottobre a Romaall’Informale in via dei Cerchi 75 alle 19. L’incontro sarà l’occasione per la presentazione del nuovo libro delgiornalista e consulente in comunicazione e public affairs RobertoRace “Napoleone il comunicatore” edito da Egea, la casa editricedell’Università Bocconi. Prenderanno parte al dibattito, coordinato dal Segretario Generaledell’Associazione Concreta-Mente Leonardo Bertini, oltre all’autore ilResponsabile Comunicazione di Ericsson Italia Giuseppe de Lucia, ilDirettore The Monitor Francesco Nardi, il Capo Ufficio Stampa delMinistro Francesco Profumo Fabio Nicolucci e il deputato componentedella Commissione di Vigilanza Rai Roberto Rao. “Leadership e merito sul campo- dichiarano gli organizzatori- sonostate indubbie doti di Napoleone Bonaparte, che però senza la suanotevole capacità di comunicazione sarebbero state meno efficaci.Quanti movimenti, partiti e uomini politici producono idee o elaboranoproposte ma sono incapaci di veicolarle in modo chiaro, semplice e pertutti? Prendendo spunto dal libro di Roberto Race discuteremo del perché “senon lo sai comunicare è come se non lo avessi fatto” e in particolaredi come una comunicazione politica efficace sarà imprescindibile nelleprossime elezioni 2013. Oltre all'autore, saranno presenti giornalisti, docenti universitari eesperti di comunicazione aziendale che arricchiranno la discussionecon esperienze ed aneddoti.” Il libro (Egea 2012, 144 pagg. 16 euro) C’è un filo rosso che attraversa tutta l’epopea di Napoleone. Dallaspedizione italiana alla missione in Egitto, fino ai trionfi di Ulm oAusterlitz, alle successive disfatte e al doppio esilio. È la suastraordinaria, modernissima, visionaria, profetica capacità dicomunicare. Ma in che modo e con quali risultati? Roberto Race esplorae propone una “riflessione di natura storica fortemente legata alpresente che permette di focalizzare l’attenzione sull’agirecomunicativo consapevole e finalistico degli attori politici, sull’usoconsapevole della comunicazione”, come afferma Mario Rodriguez nellapostfazione. Napoleone ha inventato l’opinione pubblica così come siamo abituati aintenderla oggi. Ha utilizzato per la prima volta il merchandising, hasaputo promuovere la sua immagine mentre guidava la Grande Armée allaconquista di mezza Europa. “Sin dalle prime battute” afferma Luigi Mascilli Migliorini nella suaprefazione, “la capacità di comunicare di Napoleone era apparsa virtùistintiva di un ventisettenne generale che annunciava in sé,visibilmente, le incertezze di un eroe di Stendhal e le arroganze diun personaggio di Balzac”. Nel volume Race spiega modalità ed eventi che segnano l’ennesimoprimato del generale Bonaparte, meno conosciuto dei tanti conquistatinelle battaglie condotte per mezza Europa. Per lui comunicare non èsolo un mezzo che usato al meglio “consente di anticipare le mossedell’avversario e sbaragliarne gli schieramenti”, ma anche “unostrumento di rappresentazione, con il quale si inscena un summit comesi commissiona un quadro”. In ogni caso, avverte l’autore, Napoleoneha potuto vincere anche da grande comunicatore “perché quella cheraccontava non era una favola qualsiasi”. Alla prova dei fatti,“qualsiasi campagna di marketing, senza contenuti adeguati, non reggealla distanza, tanto più al peso della storia”. “E’ un libro utile sia a chi intenda approfondire le radici delletecniche moderne di comunicazione, sia a chi voglia entrare incontatto con una dimensione ancora non completamente esplorata di unadelle figure più originali della storia moderna”, conclude Race. L’autoreRoberto Race, giornalista e consulente in comunicazione e publicaffairs, ha lanciato in Italia la figura del direttore relazioniesterne e comunicazione “in affitto” e lavora oggi come temporarymanager per alcune delle più dinamiche e innovative aziende italiane.Fa parte dell’Aspen Institute Italia come Aspen Junior Fellow, di RENARete per l’eccellenza nazionale, della Ferpi, de Il Chiostro e delconsiglio direttivo di INWARD Osservatorio Internazionale sullaCreatività Urbana. È segretario generale della Fondazione Valenzi,l'istituzione internazionale attiva nella cultura e nel socialededicata all'ex sindaco di Napoli.

La scheda del libro è a questo link: http://www.egeaonline.it/editore/catalogo/napoleone-il-comunicatore.aspx La copertina è scaricabile da: http://www.stampa.unibocconi.it/editor/archivio_pdf/Napoleone20120618105635.jpg

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