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“INSIEME per gli italiani”: Grillo ha ragione sui dinosauri della politica, sia a destra quanto a sinistra

Di Salvatore Ferrigno segretario di “INSIEME per gli italiani”

Domande ai nostri avversari politici:

1. Perché non volete che gli italiani all’estero votino in Italia per corrispondenza senza venirci?
2. Perché non condividete l’idea di un congresso intercontinentale di tutti i movimenti italiani all’estero sotto un’unica bandiera ed un’unica lista elettorale per il 2013?
3. Perché non condividete l’idea che due mandati parlamentari consecutivi siano sufficienti per gli eletti all’estero? Perché non volete rifiutarvi di votarli per la terza volta per fare posto ad energie nuove?
4. Perché non volete che i nostri connazionali prendano coscienza della loro forza e continuate a raccontare loro fandonie?
5. Perché non volete che i nostri connazionali si organizzino offrendo soluzioni in progetti costruttivi piuttosto che spronarli a chiedere solo aiuti e denaro ai governi di Roma?
6. Perché non volete l’introduzione della “responsabilità oggettiva” dei partiti per fatti o reati commessi dai suoi rappresentanti eletti nell’esercizio delle funzioni pubbliche loro assegnate?
7. Non credete che con il trasformismo dei partiti in Italia di cui voi siete i dipendenti state ingannando, sapendo di farlo, la buona fede dei nostri connazionali all’estero?
8. Perché non chiedete l’abolizione dell’IMU per gli immobili sfitti in Italia di proprietà degli italiani all’estero?
9. Volete ancora votare gente che è da trent’anni in parlamento, che ha rovinato l’Italia e senza MAI essersi interessata ai nostri connazionali all’estero?
10. Perché ingannare la nostra gente rinchiudendola nel recinto delle finte “Associazioni indipendenti dai partiti” lusingandola e disattendendo cinicamente le loro aspettative?
11. Perché non dite chiaramente che i leader dei vostri partiti vogliono un Monti bis? Perché gli elettori dovrebbero votare chi, come Casini, si reputa inadeguato a presiedere il prossimo governo?
12. Perché volete che la stampa di parte “organo di partito” goda delle sovvenzioni attinte dalle casse del denaro pubblico e non dalle casse dei partiti per i quali lavorano?
13. Perché continuate a candidarvi se considerate i parlamentari dei Peones ed il Parlamento un luogo inutile dove si perde solo tempo cercando alleanze per convenienza elettorale e senza programmi?
14. Perché piuttosto che fare “Ammuina” per mire personalistiche, non informate gli italiani all’estero dell’attuale rendiconto 2011 a loro negativo? Dove sono le vostre proposte politiche?
15. Non vi rendete conto che rappresentate la cattiva politica con tutti gli ingredienti marcescenti della prima repubblica
non proponendo ma promettendo solo per avere il voto degli elettori?

La vera novità per gli italiani all’estero è il movimento “INSIEME per gli italiani.” Lo si sente dire dalla gente che si incontra, che ci scrive e che ci segue. Il nostro linguaggio non è quello della vecchia politica. Non inganniamo le persone in aspettative impossibili di promesse demagogiche. Non presentiamo papponi per nascondere la verità ai nostri elettori. In giro, in Italia, si spira sempre la stessa aria. Basta che un giovane sbuchi fuori da protagonista e si proponga parlando un linguaggio prepolitico e politico comprensibile che subito gli si dà addosso senza remore. Vediamo tutti cosa accade al giovane sindaco di Firenze da parte dei suoi stessi compagni di partito. Lo vediamo ogni giorno contro Grillo ed i grillini, insomma contro chiunque si azzardi ad uscire fuori dal coro usando anche parole e sincerità nuove per questo paese. E ci è voluto un bel po’ di tempo per moderare gli attacchi sconsiderati che i dinosauri emblema della politica stile prima repubblica sferravano sconsideratamente contro il nuovo. Oggi, si è propensi ad ammettere che quella di Grillo non fosse antipolitica, cosa che in realtà non è mai stata, ma politica. Quindi ce n’è voluto per poter avere coscienza di un fenomeno nuovissimo. La moderazione cercata ed ostentata ad ogni costo, tipica dei pavidi e degli insicuri, sembra essersi imposta per evitare lo scontro e quindi il peggio. Anche il famosissimo “porcellum” scandalo degli scandali della legge elettorale vigente, sembra essere definita non più tanto porcellona. Addirittura c’è chi dice che, con qualche ritocco, non sarebbe poi tanto male. Ma non c’è granché da fare. Lo zoccolo duro di quelli che parlano il linguaggio vecchio del passato sono troppo resistenti e venderanno cara la pelle politica. Per quanto ci riguarda almeno per il momento, nella nostra nicchia di competenza della circoscrizione estero, notiamo un grande interesse per INSIEME per gli italiani. La gente aspetta con ansia i nostri editoriali curiosa di leggere cosa diremo domani e soprattutto come lo diremo. Nessuno come noi all’estero. Il bisogno di nuovo si sente e si taglia con il coltello mettendo in grave difficoltà i latori del vecchio sistema partitico calvo, panciuto ed opulento in piena crisi respiratoria. Noi di INSIEME ci rivolgiamo alla gente parlando un linguaggio semplice basato soprattutto prima sull’onestà intellettuale e poi su quella politica, raccontando come stanno veramente i fatti. Ciò imbarazza i nostri avversari politici e li pone in uno stato di prostrazione psicofisica che li disarma. Essi non vedono l’ora che a questo confronto venga posto un termine ed arrivare a raggiungere i propri obiettivi elettorali. Ma le politiche 2013 sono lontane ed il rinnovamento del quale noi di INSIEME per gli italiani siamo portabandiera finirà per sfinirne le resistenze. Noi ci misuriamo con il nostro programma soprattutto. Ci proponiamo dotati si cassino per fare della lavagna politica di questo paese tabula rasa. Non sopportiamo più che gli attuali politici presenti in parlamento da trent’anni ci vengano a parlare di svolte, di cambiamenti quando essi sono stati gli artefici dello sfacelo italiano. Grillo ha ragione, certo, quando li bolla preistoria e zombi del paese. Un giorno si tireranno le somme, quando cioè avremo i risultati dei nostri sforzi comunque vada, il “the dark side of the moon” dovrà dare conto del suo comportamento alle nostre comunità all’estero. Non aver risposto a nessuna delle nostre domande che con quella di oggi sono diventate quindici poste per il bene della nostra gente, è prova della loro debolezza ed indice della nostra forza.

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