Incontrate le autorità della Banca Centrale Argentina
Buenos Aires, 6 settembre 2012:- Il 3 settembre scorso, la sen. Mirella Giai e l’on. Ricardo Merlo hanno incontrato la Dott.ssa Cecilia Todesca Bosco, Capo di Gabinetto della Presidenza della Banca Centrale della Repubblica Argentina, e il dott. Jorge Rodriguez, Gerente Principal de Exterior y Cambios, proseguendo così con l’azione di sensibilizzazione delle autorità argentine per riuscire a sbloccare la questione del pagamento in pesos delle pensioni ai cittadini italiani residenti in Argentina.
I parlamentari del Movimento Associativo hanno spiegato che il caso delle pensioni INPS pagate in pesos, anzichè in euro, è una priorità per la comunità italiana residente in Argentina e che il MAIE si è attivato nella ricerca di una soluzione, in Italia e in Argentina, chiedendo, solo poche settimane fa, anche un incontro con il Ministro del Lavoro argentino Carlos Tomada.
La Dott.ssa Todesca Bosco e il Dr. Rodriguez, che erano già al corrente della situazione, si sono dichiarati disponibili a lavorare nella ricerca di una soluzione ed hanno assicurato il coinvolgimento anche della presidente della Banca Centrale argentina Dr.ssa Mercedes Marcò Dal Pont.
La Senatrice Giai ha considerato: “molto importante questo incontro nel quale abbiamo cercato di spiegare alle autorità argentine che i pensionati italiani residenti in Argentina non vogliono un vantaggio economico illecito, ma solo percepire la loro pensione nella stessa valuta in cui hanno realizzato i versamenti previdenziali, cioè in euro”.
L’On. Merlo ha sottolineato la situazione di disagio in cui versano i cittadini titolari di una pensione italiana, e ha aggiunto :”Abbiamo chiesto una soluzione equa che, nel rispetto della legislazione argentina, consenta ai 33 mila pensionati italiani di percepire in euro la propria pensione”.
Alla riunione erano presenti anche il Segretario della Sicurezza Sociale Nazionale, Dott.. Walter Arrighi, e il Coordinatore Nazionale del MAIE Argentina, Mariano Gazzola. Il segretario Arrighi, che aveva già partecipato alla riunione con il Ministro del Lavoro, ha confermato la propria disponibilità a trovare una soluzione alla questione.