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Focus Idv del 3 Settembre 2012

Crisi/ Di Pietro: Monti si loda e si imbroda ma non va tutto bene Intervenire su certezza diritto e burocrazia inefficiente Roma, 3 set. – “Monti si loda e si imbroda ma mentre vuol far credere che va tutto bene la disoccupazione, la spesa, il deficit aumentano perchè nessuno vuole venire a investire in Italia”. Lo dice Antonio Di Pietro commentando gli ultimi dati economici. Secondo il leader di Idv c'è carenza di investimenti in Italia perchè “non vogliamo combattere la corruzione, non mandiamo a casa i politici che hanno rubato, non tagliamo gli sprechi nella spesa pubblica, non c'è certezza del diritto e c'è una burocrazia inefficiente, su questo bisogna intervenire e su questo a Vasto lanceremo la nostra proposta”.

L. elettorale/ Di Pietro: I partiti non la vogliono cambiare Perchè non vogliono andare a casa, Idv per ritorno a Mattarellum Roma, 3 set. – “Giorno dopo giorno si dimostra che i partiti non vogliono cambiare la legge elettorale perchè non vogliono andare a casa perciò Idv ha presentato una proposta di referendum abrogativo per tornare al Mattarellum e depositato in Parlamento un disegno di legge” con lo stesso obiettivo. Lo ha detto Antonio Di Pietro, leader di Idv.

STATO-MAFIA: DI PIETRO, GOVERNO DICA SE SARA' PARTE CIVILE IDV HA DEPOSITATO QUESTION TIME IN PROPOSITO – ROMA, 3 SET – ''Abbiamo oggi depositato un question time al governo affinche' ci dica da che parte sta e se intende costituirsi parte civile nel processo sulla trattativa Stato-Mafia''. Lo ha detto il leader dell'Idv Antonio Di Pietro chiedendo che Monti ''sia chiaro'' sulla vicenda.

TANGENTOPOLI: DI PIETRO, ESISTE MIO ARCHIVIO SEGRETO? BULLSHIT = REPLICA A PARENTI – NON C'E' NULLA DA RIVELARE, TUTTO SCRITTO IN ATTI E SENTENZE Roma, 3 set. – “Bullshit”. Antonio Di Pietro si affida a una tipica espressione stelle e strisce, inequivocabile in italiano, per commentare la richiesta che gli ha rivolto l'ex collega del pool Mani Pulite, Tiziana Parenti, attraverso l'Adnkronos, di mettere a disposizione l'archivio personale, nel quale il presidente dell'Idv custodirebbe tutti i particolari inconfessabili di Tangentopoli. “Non posso fare altro che ripetere la parola utilizzata dal console Peter Semler. Non sono io che debbo rendere conto dell'operato di Mani pulite ma e' Tiziana Parenti che deve spiegare le 'bullshit' che ha detto”. “Solo cosi', infatti – aggiunge – si possono definire le affermazioni di chi pensa che ci siano state delle operazioni della Cia o degli Stati Uniti su quell'inchiesta. Non ci sono segreti, tutto e' scritto nelle indagini e nelle sentenze. Non c'e' nulla di strano – conclude il presidente dell'Idv- ci sono solo le stupidaggini di chi va in giro a raccontare certe cose, di cui dovra' rispondere davanti ai magistrati”.

DALLA CHIESA: DI PIETRO “FERITA APERTA PER LA SICILIA ONESTA” ROMA – “L'assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro fu un attentato al cuore delle istituzioni e rappresenta, ancora oggi, una ferita aperta per la Sicilia onesta. Oggi, nel giorno del trentesimo anniversario, nel ricordo loro e del fedele servitore dello Stato che li proteggeva, ci stringiamo intorno alle famiglie delle vittime e chiediamo che sia fatta piena luce su quei tanti misteri che tuttora avvolgono quella tragedia. Dalla Chiesa sacrifico' la sua vita nel tentativo di estirpare gli intrecci politico-mafiosi e si batte' affinche' trionfassero la giustizia, la legalita' e la democrazia. Chiediamo con forza che si squarci quel velo d'ipocrisia e di omerta' e si componga quel puzzle in modo che si possa arrivare a conoscere tutta la verita' su quel brutale omicidio”. E' quanto afferma in una nota il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

DALLA CHIESA. BELISARIO: NON DIMENTICARE EROE DEL NOSTRO TEMPO Roma, 3 set. – “Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e' stato un esemplare servitore dello Stato, un eroe del nostro tempo, da ricordare sempre. Oggi, piu' di ieri, il suo sacrificio sia un monito per quanti si ostinano a non voler conoscere la verita' della trattativa tra Stato e mafia”. Cosi' il senatore Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama, ricorda l' anniversario dell'agguato mafioso di via Carini, a Palermo, nel quale vennero uccisi, assieme al generale Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta, Domenico Russo. “Carlo Alberto Dalla Chiesa si e' sempre impegnato in modo integerrimo nella lotta alla criminalita' organizzata e al terrorismo- prosegue- mai un tentennamento, nessun passo indietro di fronte alle connivenze della mafia con il mondo della politica e degli affari. Oggi abbiamo tutti il dovere di onorare il suo sacrificio sostenendo il lavoro proseguito dalla magistratura in questi anni, senza aver paura della verita'. Per questo l'Italia dei Valori chiede al governo di costituirsi parte civile nel processo sulla trattativa, un segnale forte e doveroso nei confronti di chi ha perso la vita in nome dello Stato. Solo cosi' si puo' ridare fiducia ai cittadini e futuro al Paese”.

Crisi/ Belisario (Idv): Governo è riuscito solo ad aggravarla Parlano di crescita ma finora solo rigore senza briciolo equità Roma, 3 set. – “Le ricette 'miracolose' del governo Monti hanno avuto un unico effetto che è sotto gli occhi di tutti: un calo vertiginoso dell'occupazione e un aumento del precariato che riguarda per lo più i giovani. Il Pil in caduta libera è il risultato di scelte miopi e recessive, criticate adesso perfino da esponenti della strana maggioranza. A questo esecutivo delle chiacchiere non ci crede più nessuno”. Lo ha dichiarato in una nota Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei valori a Palazzo Madama. “E' dall'insediamento di Monti a Palazzo Chigi che sentiamo parlare di 'crescita' e invece abbiamo visto solo rigore, senza un briciolo di equità. Una severità nei confronti dei soliti noti che – ha aggiunto – ha portato solo a nuova povertà. L'ultimo trimestre dell'anno costerà fino a 450 euro a famiglia, non è un dettaglio da poco. Affamare i cittadini con manovre 'lacrime e sangue' vuol dire restare nel pantano della crisi. Così non si può andare avanti, il governo tecnico ha chiaramente fallito, visto che il Paese è scivolato in termini di produttività agli ultimi posti dell'Ue. Basta con i finti decreti sviluppo – ha concluso Belisario – che stanno disintegrando le fasce sociali più deboli e il ceto medio-basso, è ora di voltare pagina”.

DALLA CHIESA, GIAMBRONE (IDV): OCCORRE GIUNGERE A VERITA' Palermo, 3 set. – “Trent'anni fa fu ucciso uno degli uomini di stato più integerrimi e capaci che l'Italia abbia mai avuto. Su tutte le vicende come questa occorre che si giunga alla verità, per rispetto di chi ha sacrificato la propria vita per affermare i principi di legalità e giustizia, valori mortificati per troppo tempo dalle ombre del passato e dai segreti di mafia”. Lo afferma Fabio Giambrone, vicecapogruppo di Idv al Senato e segretario regionale del partito in Sicilia, che questa mattina ha preso parte alla cerimonia commemorativa dell'uccisione del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell'agente Domenico Russo.

LAVORO, CARLINO (IDV): DA GOVERNO SOLO INTERVENTI TAMPONE
Roma, 3 set – “La sospensione della protesta da parte dei minatori della Carbosulcis è una buona notizia, ma ci aspettiamo che il governo sia conseguente agli impegni presi con i lavoratori sardi, che sono stati per troppo tempo presi in giro. Per la Carbosulcis, così come per l'Alcoa, l'esecutivo mette in atto i soliti interventi tampone che vanno bene nel breve termine, ma ovviamente non sono risolutivi. E' scandalosa l'assenza di una vera politica industriale da parte di questi tecnici allo sbaraglio”. Lo ha dichiarato la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Lavoro, che aggiunge: “Infatti, il quadro economico complessivo dell'Italia resta drammatico in ogni settore e destinato solo a peggiorare con le scelte disastrose di questo governo. Le imprese sono allo stremo e per questo calano i posti di lavoro e continuano ad aumentare i cassintegrati: sono gli effetti di una scellerata riforma delle pensioni che ha aumentato la soglia di età, così da non permettere almeno il naturale ricambio generazionale. Ma detto questo, se il governo crede che debbano essere ancora una volta i lavoratori a dover cedere qualcosa su orari, flessibilità o regole sindacali, troverà nell' Italia dei valori un'opposizione durissima dentro e fuori il Parlamento. I cittadini sono stati spremuti abbastanza, adesso – conclude Carlino – le risorse per la crescita devono essere cercate altrove”.

MARTINI: CARLINO (IDV), AI FUNERALI PER RENDERE OMAGGIO A UMILE TESTIMONE DI FEDE – Roma, 03 set – “Con la scomparsa del cardinale Martini se ne va una vera guida spirituale, un nobile ma umile testimone di fede, un punto di riferimento per tutti, cattolici e non. A nome mio e del gruppo del Senato dell'Italia dei Valori ho partecipato ai suoi funerali per rendere omaggio ad un uomo di grande spirito e grande umanità”. A renderlo noto la senatrice Idv, Giuliana Carlino. “La folla di persone che sfila silenziosa per dare al cardinale Martini l'ultimo saluto dimostra come la sua forte personalità abbia penetrato il tessuto sociale, forse ancora più di quanto si credesse. Non poteva essere diversamente, data la sua nobile cultura, che lo portava a dialogo con tutte le religioni, il suo cuore e il suo credo, che lo spingevano ad accogliere tutti senza steccati ideologici, la sua profonda intelligenza , che lo ha sempre guidato a comprendere l'importanza di adeguarsi ai tempi. Da qui la sua apertura ad argomenti tabù per la Chiesa che l'hanno reso, lo dimostrano i tanti presenti al Duomo di Milano, un punto di riferimento anche per i non credenti. Tutto incorniciato dentro una grande fede, di cui – conclude Carlino – è stato testimone fino all'ultimo istante con grande dignità umana e spirituale”

MANI PULITE. LI GOTTI: COMMISSIONE INCHIESTA E' UNA CRETINATA Roma, 3 set. – “Gli americani seguono con attenzione le questioni giudiziarie e non mi sorprende che ambasciata e consolato seguissero da vicino anche Mani Pulite. Seguire le cose non significa etero-dirigere, ma capire fino in fondo. Proporre una commissione d'inchiesta, come fa Stefania Craxi, e' una cretinata”. Lo dice il senatore Luigi Li Gotti, Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia, che ha rilasciato un'intervista a 'La Stampa'. “Che cosa dovremmo appurare: che i soldi, che hanno confessato di aver preso, li hanno presi davvero? Di qui- prosegue- non si scappa. I soldi li hanno presi e la magistratura l'ha scoperto. I diplomatici americani fanno bene il loro mestiere, volevano capire. Ma non c'e' stata nessuna interferenza: stavano finendo in carcere tutti i politici con cui tenevano i rapporti e ovviamente s'informarono chiedendo al magistrato come al cardinale, al poliziotto o all'avvocato. Per questo dico: attenzione alle dietrologie, e' evidente- conclude Li Gotti- che l'onorevole Alfonso Papa lavora di fantasia”.

RAI. PARDI (IDV): LEI ALLA SIPRA? CASSAFORTE A UNA BERLUSCONIANA
Roma, 3 set. – “La Rai deve tornare servizio pubblico, fuori dalle logiche e dai controlli dei partiti. La proposta del Dg Gubitosi di porre Lorenza Lei a capo della Sipra, fa ricadere la scelta ancora una volta su una berlusconiana di ferro”. Lo dice il senatore dell'Italia dei valori, Pancho Pardi, capogruppo in Commissione di Vigilanza Rai. “Chissa'- aggiunge- se con le chiavi della cassaforte della Rai in mano alla Lei, in caso di conferma, si riuscira' ad aumentare il gettito pubblicitario del servizio pubblico rispetto ai ricavi di Mediaset, staremo a vedere. Si investa per far tornare la Rai la piu' grande azienda culturale del Paese e non un rifugio per raccomandati dei partiti di turno. Fino a quando non supereremo la legge Gasparri, l'informazione pubblica non sara' mai indipendente, ma in attesa di una nuova legge di cui si occupera' il nuovo Parlamento e' necessario attivarsi per restituire la Rai ai cittadini e alla decenza”.

SCUOLA. RODANO (IDV): QUELLA PUBBLICA HA UN GRAN BISOGNO D'AUGURI COMPARTO MARTORIATO NEL PASSATO, MA NIENTE NUOVI INVESTIMENTI Roma, 3 set. – “Oggi il sottosegretario Rossi Doria fa il suo in bocca al lupo agli studenti italiani e quest'anno, in effetti, la scuola pubblica italiana sembra avere un gran bisogno di auguri. Checche' ne dica il sottosegretario, della svolta di lungo periodo non v'e' traccia alcuna: sul comparto, letteralmente martoriato dalla cura Gelmini-Tremonti, non ci sono nuovi investimenti, ne' si registrano altri segnali credibili di discontinuita' col passato”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, responsabile nazionale Cultura e Istruzione dell'Italia dei Valori che aggiunge: “Anzi, in questi giorni i dirigenti scolastici stanno lanciando ripetuti allarmi sugli effetti incontrollabili del dimensionamento scolastico e del sovraffollamento delle classi”. E “anche le cifre sul reclutamento dei docenti, rilanciate in questi giorni tanto da Profumo quanto da Rossi Doria, non forniscono rassicurazione alcuna: piu' che di parlare di 50% tramite graduatoria e 50% tramite concorso, il Governo dica chi e come verra' inserito in ruolo, se occorrera' l'abilitazione o no”, prosegue Rodano. Altrimenti “l'impressione diffusa restera' quella attuale: il Governo e' in piena confusione, non sta affrontando i reali problemi della scuola e li sta consegnando al prossimo esecutivo cosi' come li ha trovati”, conclude Rodano.

ABRUZZO: IDV, ORSO MARSICANO A RISCHIO ESTINZIONE, INTERVENGA L'UE
– L'Aquila, 03 set – Orso bruno marsicano a rischio estinzione. L'allarme arriva da Andrea Zanoni, eurodeputato dell'Idv che ha presentato un'interrogazione parlamentare alla Commissione Europea. Negli ultimi dieci anni l'Orso bruno marsicano è passato dai circa 100-120 esemplari stimati nel 2001 ai soli 40-50 censiti quest'anno. “Le cause del declino e della mortalità vanno attribuite a molteplici fattori”, scrive l'eurodeputato , tra cui l'avvelenamento, l'invasione di bestiame nomade semibrado che causa infezioni, ma anche incidenti stradali e “bracconaggio e caccia illegale, con battute al cinghiale nei siti europei SIC e ZPS del Preparco, autorizzate dal Calendario Venatorio della Regione Abruzzo, con apertura anticipata al 7 ottobre, nel periodo essenziale per l'orso per accumulare cibo prima del sonno invernale”. “La Commissione – scrive Zanoni – è al corrente della grave situazione relativa allo status della popolazione dell'Orso marsicano? Può la Commissione rendere note le modalità d'uso e l'importo dei finanziamenti europei Life + Natura utilizzati per la tutela dell'Orso marsicano, nonché i risultati ottenuti con gli stessi? Alla luce delle violazioni delle direttive 2009/147/CE e 92/43/CE come intende operare la Commissione?”.

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