on Laratta: ” La Regione con le sue scelte sciagurate uccide glistabilimenti termali calabresi. Autentici gioielli del settoreturistico-economico calabrese”! L'on Franco Laratta ha incontrato oggi ad Acquappesa, alcunidipendenti delle Terme Luigiane. Nei prossimi giorni farà visita aglialtri stabilimenti calabresi La decisione di Scopelliti dello scorso 7 agosto, di tagliare del 30%i budget degli stabilimenti termali per il 2012, porta praticamentealla chiusura anticipata degli stessi. A rischio anche un'eccellenzadel settore: le Terme Luigiane di Acquappesa (CS) che potrebberoperdere diverse centinaia di posti di lavoro diretti e indiretti. Laconsenguenza sarà anche un drastico ridimensionamento dell'economia ditutto il Tirreno cosentino. Il decreto di Scopelliti prevede che il budget per le strutturetermali calabresi Sateca Spa Terme Luigiane, Terme di SpezzanoAlbanese, Terme Sibarite Spa, Terme Caronte Spa, Stabilimento TermaleFonti Sant’Elia e Consorzio Termale Antonimina, dovrà essere calcolatoal lordo dei ticket e della quota-ricetta, anzichè al netto delticket. Questo provocherà la chiusura anticipata degli stabilimentitermali. Mentre saranno a irschio anche i salari ai dipendenti. Il settore delle Terme ha in Calabria un lunga storia e una positivaricaduta economica in vaste aree della nostra regione. Le sole TermeLuigiane garantiscono cinquecentomila prestazioni termali all’anno,con un fatturato di tre milioni di euro, con 700 posti di lavorogarantiti. Ottime anche le prestazioni e i posti di lavoro garantitida tutti gli altri stabilimenti calabresi. Mentre ci si aspettava nuovi investimenti a sostegno delle Termecalabresi, si deve registrare una decisione del tutto negativa diScopelliti, in grado di danneggiare fortemente l'intero settore.Chiediamo pertanto al presidente di rivedere il suo decreto conassoluta urgenza.