“Chi sostiene che stiamo andando verso la terza Repubblica, non conosce la storia socio-politica del Paese”
La seconda Repubblica nasce dopo un ventennio di democrazia rappresentativa, con tutte le sue anomalie vere o presunte, con le istituzioni delle Regione nel 1970, terminata negli anni novanta, con la decimazione della DC e atri partiti minori dopo mani pulite. La terza inizia con il berlusconismo e’ finira’ eventualmente nel 2013 con i “tecnocratici”.
Detto cio’, credo che per il legislatore italiano sia arrivato il momento di fare una analisi profonda retroattiva ed individuare tutte le anomalie reali, che ci hanno condotti all’ attuale crisi socio-politica. Occorre innanzi tutto dare un taglio al passato. I “tecnocratici” nei limiti del loro mandato, hanno aperte alcune “porte”, lotta all’ evasione, il sommerso e razionalizzazione della Cosa Pubblica. Nel 2013 spettera’ di nuovo alla Politica riprendere la guida della locomotiva
La domanda cruciale non e’ quella, se Monti sapra’ risanare il deficit o ridurre il debito, ma la Politica sapra’ in futuro avere un ottica obiettiva e concretizzare laddove l’ attuale governo tecnico, non ha saputo, o voluto “governare” e “riformare”? La risposta la lascio a voi
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( I will say no more. Si fa per dire)
Carmine Gonnella ( Progetto Pie) Londra Italy