Roba da film dell’orrore. Una scena “sconvolgente ed efferata, mai vista”. Il giorno dopo il delitto dei due anziani coniugi, Paolo Burgato, di 69 anni, e Rosetta Sostero, 66, il procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi, parla ancora del massacro. Con il passare delle ore emergono altri particolari che portano a escludere, ora in modo quasi definitivo, l'ipotesi dell'omicidio-suicidio formulata nei primissimi momenti dopo il ritrovamento dei corpi. Importanti elementi potrebbero emergere dalla autopsia disposta per questo pomeriggio e attraverso la quale si cercano risposte dai medici legali su un fatto ancora avvolto dal giallo. Tutte le ipotesi sono aperte. Comunque gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Prima di essere uccisi sono stati torturati – Chi si è accanito sulla coppia sembra abbia infierito con percosse e torture prima di accoltellarli e ucciderli tagliando loro la gola. I Carabinieri con il sostituto procuratore, Claudia Danelon, titolare dell'inchiesta, stanno cercando di sistemare i tasselli del giallo. Le indagini sono a tutto campo. Tanti gli interrogativi. Si cerca il movente e l'arma del delitto. Oggi ancora sopralluoghi e perlustrazioni alla villa che sembra non presenti segni di effrazione. Inoltre la cassaforte pare si trovi nel negozio e non in casa.Una coppia benvoluta da tutti – La coppia viene descritta da tutti come molto affiatata e benvoluta sia in ambito familiare che in città. Il titolare del ristorante dove si erano fermati a mangiare dopo aver chiuso il negozio li ha visti andare via per l'ultima volta.Provincia violenta – La provincia di Udine si scopre più violenta. Con il massacro dei due coniugi a Lignano Sabbiadoro, salgono a nove gli omicidi volontari triplicando nel giro di soli otto mesi. “In provincia di Udine abbiamo assistito a un'impennata di omicidi volontari che sono passati dai tre del 2011 ai 9 in questi primi mesi del 2012”, ha detto il procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi. Per Biancardi servirebbero “pene più severe”. Secondo l'elaborazione pubblicata oggi su Il Sole 24 Ore sulla base degli ultimi dati del ministero dell'Interno sui delitti denunciati dalle forze di polizia all'autorità giudiziaria, la provincia di Udine è all'87/o posto, su 103 province, per numero di reati nel 2011 con 16.408. 20 agosto 2012Redazione Tiscali