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CANOTTAGGIO – Mondiali a Plovdiv: due ori, un argento e un bronzo per l’Italia

PLOVDIV, 18 agosto 2012 – Italia due volte campione del mondo nelle acque di Plovdiv (Bulgaria) grazie al quattro senza (Stefano Oppo, Alberto Di Seyssel, Lorenzo Pietra Caprina, Paolo Di Girolamo) ed al due senza (Giorgia e Serena Lo Bue) nella categoria Junior. Nella stessa mattinata, per il canottaggio azzurro, arrivano anche l'argento dell'otto Pesi Leggeri (Jiri Vlcek, Catello Amarante II, Salvatore Di Somma, Davide Riccardi, Livio La Padula, Martino Goretti, Andrea Caianiello e Matteo Pinca, tim. Gianluca Barattolo) ed il bronzo del quattro di coppia Pesi Leggeri femminile (Giulia Pollini, Enrica Marasca, Elena Coletti, Erika Bello).

L'Italia si riprende il titolo mondiale Under 19 nel quattro senza Junior dopo nove anni. Nel bacino di Schinias (Grecia), nel 2003, trionfarono Martino Goretti, Marco Cecchin, Riccardo Fasoli e Luca Martin. Oggi, al termine di una finale ricca di emozioni, fanno festa Oppo (CN Oristano), Di Seyssel (Can. Armida Torino), Pietra Caprina (Can. Firenze) e Di Girolamo (Fiamme Gialle). Dopo il terzo posto in semifinale, gli azzurri ritrovano lo smalto di due mesi fa quando a Bled (Slovenia) conquistarono il titolo europeo. Terzi dopo i primi 500 metri, attaccano e superano Romania e Slovenia. Accumulano un vantaggio di un secondo e mezzo ai 1500 e poi rispondono bene al tentativo di recupero aggiudicandosi il successo al fotofinish per un solo centesimo con il tempo di 6'12''43.

Riconferma per le palermitane Serena e Giorgia Lo Bue un anno dopo i Mondiali di Eton Dorney. Secondo titolo mondiale consecutivo per il due senza azzurro che, nelle ultime stagioni comprendendo anche le rassegne continentali, resta imbattuto. Nuovo capolavoro costruito in rimonta dopo esser transitate al quinto posto ai 500. Seconde ai 1500, dopo aver superato Germania, Grecia e Spagna, attaccano e battono anche le statunitensi Brown e Cavallo infliggendo loro, all'arrivo, il pesante distacco di 4''86. Non c'è troppo tempo per far festa perché domani le Lo Bue gareggeranno anche nell'otto, alle 10:45, assieme a Silvia Terrazzi, Beatrice Arcangiolini, Chiara Ondoli, Sandra Celoni, Ludovica Lucidi, Ilaria Broggini e la timoniera Federica Cesarini.

L'otto Pesi Leggeri di Vlcek (Fiamme Oro), Amarante II (Marina Militare), Di Somma (Fiamme Gialle), Riccardi (Fiamme Oro), La Padula (Fiamme Oro), Goretti (Fiamme Oro), Caianiello (Fiamme Oro), Pinca (Forestale) e timoniere Barattolo (Marina Militare) è vicecampione del mondo. Troppo forte la Germania, brava a vincere con 2''68 di vantaggio sugli azzurri che bene respingono il ritorno della Cina dimostrando grande compattezza nei momenti difficili della gara dedicata a Fabrizio Gabriele, capovoga tornato a casa per problemi fisici prima della fine del raduno di Piediluco.

Dopo aver perso il bronzo per un centesimo nel 2011 a Bled, il quadruplo leggero rosa si riscatta e dà continuità al terzo posto maturato in Coppa del Mondo a Monaco di Baviera. Pollini (Can. Cernobbio), Marasca (Marina Militare), Coletti (Lavoratori Terni) e Bello (Can. Civitavecchia) si piazzano alle spalle di Polonia e Danimarca dando prova di grande solidità al termine di una finale tiratissima. Niente da fare per gli Stati Uniti, quest'anno giù dal podio.

L'Italia colleziona, in questa giornata, anche tre quarti posti con il quattro di coppia leggero (Daniele Danesin, Elia Luini, Francesco Pegoraro, Marcello Miani), nel due con (Paolo Perino, Andrea Tranquilli, tim. Niccolò Fanchi) e nel quattro senza Junior (Silvia Terrazzi, Beatrice Arcangiolini, Chiara Ondoli e Sandra Celoni). Quinto posto, invece, per il quattro con Junior (Matteo Tettamanti, Davide Gerosa, Filippo Mondelli, Jacopo Mancini, tim. Giovanni Morescalchi) e sesto per il quattro di coppia Junior femminile (Stefania Gobbi, Carmela Pappalardo, Veronica Calabrese e Valentina Rodini).

Non si esauriscono qui le emozioni di azzurre per oggi. Alle 17:40, infatti, verrà recuperata la finale del quattro di coppia junior (Davide Mumolo, Andrea Crippa, Tiziano Evangelisti, Luca Rambaldi), rinviata questa mattina a causa della rottura della barca della Nuova Zelanda. Domani, invece, ci saranno altre quattro finali azzurre con il singolista Pietro Ruta, il due senza leggero De Maria-Dell'Aquila, l'otto Junior femminile e maschile.

Nelle foto (D.Seyb): il quattro senza junior; le sorelle Lo Bue; l'otto Pesi Leggeri; il quattro di coppia leggero donne (cliccare sulle immagini per ingrandirle)

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