“Può darsi che non siate responsabili della situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiare”. (Martin Luther King)
C’è crisi, è vero, ma non si può issare bandiera bianca; non possiamo e non dobbiamo arrenderci. All’indomani dell’approvazione del Bilancio Previsionale 2012, la città di Giulianova, ma la provincia di Teramo in toto, si appresta a vivere uno dei periodi più duri dal punto di vista economico e sociale.
Potrei fare un elenco interminabile di numeri che attestano una situazione drammatica che non lascia spazio ad esitazioni e tentennamenti; una fase nella quale la politica è assente, e i programmi ancor di più. Sto parlando di ciò che quotidianamente colpisce i cittadini, la Benzina ad esempio: l’aumento del costo dei carburanti ha già avuto, ed avrà ancora di più effetti dirompenti per famiglie ed economia; le famiglie italiane pagheranno molto di più da agosto 2012 rispetto all’anno scorso, sia direttamente per i pieni sia per i maggiori costi di trasporto. Potrei andare avanti all’infinito, fino ad arrivare a cifre da capogiro, per quantificare la tassazione percentuale su lavoratori famiglie ed imprese che è ai primissimi posti in Europa.
Ci sono poi le affermazioni di Federalberghi sull’andamento del turismo nel nostro Paese che fotografano una situazione allarmante; il crollo del settore rispecchia infatti il profondo disagio delle famiglie, sempre più costrette a rinunciare o, in ogni caso a tagliare il proprio budget per le vacanze. Secondo le stime e i primi consuntivi dell’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori solo 1 italiano su 3 partirà per le vacanze, appena il 34% dei cittadini, pari a 20,4 milioni. Le Piccole e Medie Imprese, il vero motore dell’economia diffusa sul territorio, sono ormai fin troppo trascurate dalle banche e soffocate dalla burocrazie. Bisogna pensare anzitutto in piccolo nei processi decisionali e promuovere la crescita delle PMI aiutandole ad affrontare i problemi che continuano ad ostacolarne lo sviluppo, ad esempio con nuove misura a sostegno dell’occupazione e dell’economia e nuove misure per il credito.
Queste cifre spiegano quale accanimento vi sia contro le famiglie, che poi inevitabilmente con un potere di acquisto ridotto ai minimi termini condizionerà la domanda di mercato con le conseguenze recessive che sono sotto gli occhi di tutti.
E’ bello parlare tanto per, ma ciò che ci vuole è una classe dirigente con molto CORAGGIO; è importante agire subito, destinando maggiori risorse e investimenti, agevolazioni ed esenzioni da destinare alle famiglie e alle imprese, al fine di stimolare la ripresa economica, e rimetterci in piedi prima che sia troppo tardi.
Occorre perciò affondare le radici nella comunità teramana, organizzare la speranza, all’interno di una credibile alternativa politica, di un diverso metodo amministrativo, per ridare DIGNITA’ alle persone.
“Un vincitore, è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso”. (Nelson Mandela).
IDV – Consigliere Comunale LUIGI RAGNI Responsabile dipartimento Turismo IDV Provincia di Teramo
