Garavini (PD): “Marcinelle insegna: Il lavoro deve andare di pari passo con la sicurezza”
“Le commemorazioni della tragedia di Marcinelle servono a ricordare che la sicurezza sul lavoro è un diritto universale che, ancora oggi, viene troppo spesso violato”. Lo dice Laura Garavini, deputata del Partito Democratico eletta nella Circoscrizione Europa, ricordando l’incidente della miniera di ‘Bois du Cazier’ (Belgio), che 56 anni fa fece 262 vittime, di cui la metà emigrati italiani.
“Ricordando i minatori di Marcinelle, oggi siamo chiamati a rendere omaggio a tutti i lavoratori morti sul lavoro, nel tentativo di migliorare le proprie condizioni di vita e quelle dei loro familiari. È positivo che negli ultimi tre anni, in Italia, gli infortuni sul lavoro siano diminuiti”, conclude Laura Garavini, “ma le 930 ‘morti bianche’ registrate nel 2011, restano ancora inaccettabili per un paese come l’Italia. Dobbiamo introdurre controlli più severi contro i datori di lavoro che non rispettano le normative sulla sicurezza e va migliorata l’azione di prevenzione contro gli infortuni”.
“La nostra è una Repubblica ‘fondata sul lavoro’”, ha concluso la deputata. “Oggi è l’occasione per ricordare che a rafforzare il nostro Stato hanno contribuito anche i lavoratori italiani emigrati all’estero. In tutto il mondo si sono distinti come lavoratori seri e affidabili. Con le loro rimesse hanno sostenuto lo sviluppo economico e hanno fatto grande l’Italia”.