Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Ai più poveri chi ci pensa?

Mai come ora il nostro paese è stato segnato delle disuguaglianze direddito, di opportunità e di servizi. In questo momento moltodifficile ai poveri chi ci pensa?. I poveri stanno aumentandopaurosamente, tante persone corrono il pericolo di povertà assoluta,di disperazione, di non farcela veramente più. Le cause che ci hannoportato a questa seria situazione, possono essere tante, ma leprincipali secondo me sono, la cultura dell'individualismo, dellacompetizione senza regole, del profitto ad ogni costo, quella di faresoldi e ancora soldi, questo come indice della qualità della vita. La crisi economica e sociale che stiamo attraversando ha portato alloscoperto il fallimento di questo sistema, lo strapotere finanziarioche assieme all'individualismo sfrenato e carenza di valori sani eforti di uguaglianza e di solidarietà, stanno mettendo in discussione,diritti, democrazia, lavoro . dobbiamo impegnarsi, darsi veramente dafare tutti uniti per ricuperare quei valori, in modo che le sceltepolitiche e di governo, non vadano nella direzione di solo tagli aiservizi pubblici, sanità, scuola, istruzione, previdenza,assistenza,bisogna invertire velocemente la rotta, altrimenti si correil rischio di indebolire o distruggere lo stato sociale, e adintaccare la democrazia. Bisogna ricuperare a pieno i valori di giustizia sociale, diuguaglianza, di solidarietà, di distribuzione equa delle risorse. Inquesto momento difficile per tante persone, bisogna creare un fondo disolidarietà per i più poveri, per chi non c'è la fa veramente più,bisogna mettere in atto una politica di crescita economica e sociale,incrementare l'occupazione, creare nuovi posti di lavoro. Cari cittadini è arrivato il momento di dare più potere ad unapolitica buona, onesta, bella, trasparente, dipende anche da noi farlaprevalere, non sono tutti uguali i politici, c'è ne sono veramentetanti che si impegnano tutti i giorni con sacrificio, passione, onestàe responsabilità, dobbiamo far prevalere quella politica capace difare piccoli e grandi progetti, per l'occupazione, per migliorare iservizi sociali e che hanno a cuore il bene comune. Quella politicacon la P maiuscola, quella alta, quella vicina alle persone, ai lorobisogni, quella che sa combattere e trasformare la paura presente, insperanza per oggi e per il futuro. Quella politica che parla illinguaggio della comunità, avendo sempre in mente, il bene di tutti enon il privilegio di pochi. Un invito particolare ai giovani apartecipare, la libertà è partecipazione attiva da protagonisti, serveanche per arricchire la democrazia, a fare della bella politica,quella che sappia risanare il paese economicamente e legalmente, tagliagli sprechi, che combatta ogni forma speculazione, corruzione e diillegalità, c'è bisogno di una politica che sappia premiare chi dalavoro in regola, chi è onesto, il merito, dobbiamo portare avantiquella politica che sa investire nella formazione, nella ricerca, chefa di tutto per garantire a tutti i cittadini, il diritto alla salute,il diritto all'istruzione, il diritto a una pensione dignitosa pertutti i pensionati, il diritto ad avere un assistenza decente pertutti gli anziani e atri, non autosufficienti. Quella politica che nongrida, ma che con responsabilità fa per il bene di tutti, quella chefa di tutto per riempire la nostra società, di diritti e di valoriveri, che mette sempre al primo posto la dignità della persona e chesi impegna per costruire una società più giusta, migliore, con unaparticolare attenzione ai più poveri, ai più bisognosi, una società incui si possa vivere tutti un'pò meglio.

Francesco Lena

Via provinciale,37 24060 Cenate Sopra (BG) Tel. 035/956434

Exit mobile version