Dazi o schiavitu’

Il capitale è amorale, si sposta dove il profitto è maggiore. Non è interessato ai diritti dei lavoratori o all'ambiente. Non li contempla neppure. La globalizzazione ha liberato gli sciacalli e gli avvoltoi delle multinazionali e della finanza tenuti prima alla catena. In alcune aree del pianeta come parte dell'Europa, grazie a durissime lotte sociali durate un paio di secoli, la tutela dei diritti dei lavoratori e del territorio sono diventate un fatto acquisito. Il WTO con con la globalizzazione dell'economia ed il commercio libero sta creando un mercato di schiavi di massa.

“Una curiosa teoria economica che è stata annunciata negli Stati Uniti. Il tipo si chiama Marc Faber ed è un'analista di borsa, un uomo d'affari ed imprenditore di successo… Nel giugno 2008, quando l'amministrazione Bush ha studiato un progetto per rilanciare l'economia americana, Marc Faber ha scritto nel suo bollettino mensile un commento con molto umorismo

di Vittorio Bertola, Torino (Voti: 30)

Noi a Torino abbiamo fatto le pulci al bilancio, stupendo persino i tecnici per il livello di dettaglio a cui siamo arrivati – tanto che Linkiesta oggi ha fatto un articolo di approfondimento sul bilancio di Torino che è, diciamo, “molto simile” a un nostro post di qualche giorno fa. E siamo stati gli unici a denunciare apertamente la situazione drammatica delle casse cittadine.

Allo stesso tempo ci siamo resi conto che i soli documenti di bilancio sono inutili, perché sono organizzati per capitoli burocratici di spesa sostanzialmente incomprensibili. Per capire come vengono spesi i soldi serve un'analisi che solo il direttore del settore (spesso neanche l'assessore) può fornire. Moltissimi soldi si perdono in centinaia di atti di spesa dai quali è spesso impossibile ricostruire il quadro completo (servirebbero molti più cittadini attivi). Di fatto, fin che non saremo noi ad amministrare non avremo la possibilità di controllare veramente la spesa.

Ovviamente abbiamo anche presentato una mozione che chiedeva dall'anno prossimo di avere questi dati in modo completo e per tempo, nonché di renderne pubblico un riassunto a tutti i cittadini già durante la fase di discussione ( http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti1/atti/testi/2012_03369.pdf ). E ovviamente è stata bocciata dalla maggioranza.

Vittorio Bertola
Movimento 5 Stelle, Torino

di S.G.

Caro Beppe, scusa se mi ripeto, ma il mio problema credo sia comune a tanti altri italiani.
Pur considerandomi un superfortunato perchè ho un lavoro fisso parastatale a 1200 euro al mese, ho lla mamma in casa di riposo che costa 2000 euro al mese di retta. Ora con la sola pensione di reversibilità e accompagnatoria, alla fine di ogni mese ci devo mettere un paio di cento euro dal mio stipendio.
Non si può fare niente? Che consiglio mi dai,visto che al momento ho anche moglie e figli? Meno male che non ho il mutuo di casa, che però è stato sostituito dall'imu.
Secondo te, è meglio emigrare nel Burundi?
Saluti e cordialità

di C.C.

Caro Beppe o chi legge per te,
in merito alla pensione sociale, c'è da tener presente una cosa.
In Italia, oltre agli italiani, ci sono milioni di stranieri, questi, una volta ottenuta la cittadinanza, portano qui anche le loro famiglie e genitori, e sai cosa fanno non appena arrivati?
Chiedono la pensione di anzianità!!!! Io non sono razzista, ma non esiste un Inps capace di regalare soldi a questo livello.
Mi sembra che la Germania, faccia qualcosa del genere, o forse per i disoccupati, ma… non potrà durare a lungo.
E' un lusso che, aggiunto a tutti gli altri lussi… ci porta direttamente sotto terra.
Qui non è più questione di immigrazione, qui si tratta di un esodo di continenti.
E come possiamo pensare di passare una pensione a chi è appena arrivato?
Ci vuole una regola per limitare il danno: ad esempio, per gli stranieri residenti in Italia da almeno 20 anni.
Diversamente… è un altro autogoal o furto, che dir si voglia.
Grazie e ciao