Site icon archivio di politicamentecorretto.com

ASSOCIAZIONE DEI MANTOVANI NEL MONDO ONLUS (Ente aderente al UNAIE )

– Unione Nazionale Associazione Immigrazione> Emigrazione e al CSVM – Centro Servizi del Volontariato Mantovani)> Via Mazzini 22 – 46100 Mantova – Tel./Fax. +0039 0376 244844> C.F. 93028490204> Freef@x Internet Internazionale : + 0039 02 700502001> E- Mail: presidente@mantovaninelmondo.org> Sito : www.mantovaninelmondo.eu> E- Mail: editore@lombardinelmondo.org> Sito : www.lombardinelmondo.org> Cell.Presidente +39.335417765 – 3494178754>>> Dichiarazione di Daniele Marconcini Presidente AMM Onlus ed Editore del> Portale dei Lombardi nel Mondo sull'emergenza del comparto del parmigiano> reggiano nel mantovano e in Emilia>>>> Non era mai successo che un terremoto mettesse in pericolo di estinzione > un> prodotto alimentare, trasformato dall'uomo, quale il parmigiano reggiano.> Come non era mia successo che un terremoto facesse cadere a terra 450 mila> forme di formaggio e i relativi magazzini. E infine non era mai stata> lanciata una campagna per comprare e consumare del formaggio per aiutare> produttori e consorzi di vendita ad assorbire i danni economici dovuti al> sisma. A tutto eravamao forse preparati ma non a questo. Nè ad un sisma> nella nostra Food Valley padana e nè a danni ad una intera filiera> dell'agroalimentare, comprensivi dell sistema di bonifica e regolazione> delle acque di intere zone ad alto insdiamento agricolo. A tutto ciò si > sta> cercando di porre rimedio nelle modalità piu' opportune, lanciando appelli> al consumo del parmigiano,cercando nuovi magazzini per stoccare il> prodotto,aiutando con linee di credito agevolate i produttori e via di> seguito. L'unica cosa in cui si sta clamorosomante perdendo tempo e> soldi,sembra 250 milioni di euro, riguarda il recupero delle forme> danneggiate per le quali l'unica possibilità che dà la legge italiana per> pulirle è quella di usare acqua calda a getto e nient'altro. E' ovvio che> non si puo' pretendere che tutti sappiano come lavare una forma di > formaggio> ma quando ne cadono a terra mezzo milione, forse agli addetti ai lavori> qualcosa dovrebbe essere suggerito dalle autorità preposte quali Ministero> dell'Agricoltura e Uffici regionali,magari istituendo una task force che> definisca protocolli e modalità urgenti di intervento. Non abbiamo visto> nulla di tutto questo. Tonino,50 di lavoro su 70 anni di vita, casaro del> Vo' Grande di Pegognaga (MN) con 30 mila forme a terra,è riuscito ad > entrare> nel magazzino del parmigiano ,dichiarato inagibile per il sisma, dieci> giorni dopo l'evento e ha scoperto che metà delle forme hanno sono coperte> di muffa per il 50% della superificie ; essendo stagionate potrebbero > essere> recuperate lavandole. Come? Nessuno glielo ha spiegato e Tonino si dispera> perchè migliaia di euro e do re di lavoro vanno in fumo e anche i guadagni> di quei produttori che magari hanno fatto il mutuo per pagarsi le > stalle.Ora> noi a Mantova, a parte il silenzio iniziale, rispetto all'Emilia, non> possiamo lamentarci di come è stato affrontato inizialmente il terremoto> avendo avuto il sostegno di un robusto associazionismo ed una efficiente> protezione civile regionale ma certamente è incredibile come non si sia> affrontato tempestivamente una questione che rischia di far buttare i due> terzi della produzione,annullando i vantaggi della campagna per consumare> parmigiano. Campagna a cui molti aderiscono pensando di mangiare formaggio> “terremotato” quando invece è per la maggior parte quello stoccato e non> danneggiato, pagato comunque a prezzi scontati.>> Ora nel divulgare le immagini del terremoto con il nostro canale You Tube> lombardinelmondo,siamo stati contattati da uno dei massimi esperti > mondiali> nell'utilizzo di ozono. il prof.Enzo Cutini Ungaro secondo il quale> l'ossigeno triatomico (O3),molecola totalmente naturale,ecologica, non> rilascia traccia alcuna nei prodotti alimentari trattati e puo' quindi> essere utilizzata per recuperare le forme di parmigiano. E mentre questo> sembra acquisito negli Stati Uniti, Canada,Spagna e in Francia, in Italia > la> normativa non è del tutto chiara e non prevede protocolli o deroghe > all'uso> dell'ozono, nonostante l 'emergenza.Vi allegiamo quindi il video e la> lettera appello del prof.Cutini al Consiglio Regionale lombardo nella> speranza che qualcuno prenda in considerazione forme e modi per salvare il> lavoro di migliaia di aziende e di un intero territorio..speigando come> pulite dalla… muffa le forme di parmigiano reggiano.>> Daniele Marconcini> Presidente AMM Onlus

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version