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Lusi: comunque vada sara’ un successo

Lusi: comunque vada sara' un successo

Comunque vada sarà un successo. Domani, 20 giugno 2012, il Senato voterà per l'arresto di Lusi, tesoriere della Margherita, il “mariuolo” della seconda Repubblica (quello della prima fu Chiesa che trascinò il PSI nel baratro). “Essere o non essere, questo è il dilemma per Bersani. Se sia più nobile nella mente soffrire i colpi di fionda e i dardi di un oltraggioso processo, o negare l'arresto contro un mare di affanni e, contrastandoli, porre forse fine al pdmenoelle.” Analizziamo pacatamente, serenamente, le due ipotesi sul tavolo.

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Autostrada Sa-Rc, fra utopie e 'ndrangheta

L'autostrada Salerno-Reggio Calabria si porta dietro un equivoco di fondo. Basterebbe cambiarle nome (magari in strada statale, oppure strada e basta) per mettere fine a decenni di misteri buffi. Di autostrada ha solo la sigla, e al limite qualche autogrill. Il resto dipende dalla fantasia di chi sta in auto. Due giorni fa il ministro Passera s'è lasciato andare in una previsione un po' bizzarra: i lavori dell'A3 conclusi entro il 2013. Diciotto mesi, insomma, per chiudere quei cantieri infiniti. Prima di lui, era il 1998, l'allora ministro ai lavori pubblici Enrico Micheli scommise sul riammodernamento della stessa entro il 2003. Scommessa persa. Poi iniziò un valzer infinito di rinvii. Dal 2003 al 2005, poi al 2009. Poi Matteoli che fissava il termine nel 2012, e poi ancora l'Anas che posticipava al 2013.

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Passaparola – Occupy Wall Street – David Graeber
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di Beppe Da Monaco (odio la mafia) (Voti: 30)

Bisogna innanzitutto aver chiara una cosa: che se vogliamo riprenderci i nostri diritti alienati dal capitalismo finanziario barbaro, come lo chiama Gräber, occorre agire a livello europeo e forse mondiale, cercando appigli e punti di contatto con altri movimenti. Per avere successo la nostra politica dal basso, attenta alle istanze dei cittadini e non dei capitali, deve avere un respiro mondiale. Bisogna crescere dal basso e parallelamente confrontarsi: dove stanno gli altri paesi in questo momento? Beppe ha già fatto il confronto varie volte e lo continua a proporre di tanto in tanto. Io credo che sia di importanza vitale per il successo del Movimento 5* agire a livello globale sui temi che riguradano l'economia e il lavoro, senza per questo dimenticare i compiti che dobbiamo portare a termine a casa nostra. Penso che il M5* abbia le carte in regola per fare da punto di riferimento per tutta l’Europa e il mondo intero sul come i cittadini si stanno ripredendo la loro terra, i loro diritti, i beni e i servizi primari che un capitalismo sfrenato voleva fagocitare nel nome della rendita finanziaria.

SOS spiagge derubate vita derubata

di G.P.

Domenica 17 giugno sono andato con i miei figli da Perugia dove abito, a Fano sulla riviera adriatica distante circa 150km, per una gita al mare. Dopo il pranzo al ristorante siamo andati in spiaggia a sdraiarci al sole, sul bagnasciuga. Lo spazio fra gli ombrelloni ed il mare era enorme, circa trenta, quaranta metri completamente sgombro, e non causavamo nessun intralcio o fastidio a chicchessia. Dopo alcuni minuti siamo stati cacciati via dal bagnino. Alle mie proteste ha risposto che il tratto di bagnasciuga prospiciente gli stabilimenti è riservato al transito. Di chi poi? Dei granchi? E per andare dove? Gli ho chiesto dove io e i bambini avremmo potuto prendere il sole e ci è stato risposto che era impossibile perché quel tratto di costa non prevedeva spiaggia libera. L’arrabbiatura è stata tale che siamo tornati a casa immediatamente con il pranzo sullo stomaco e la promessa di boicottare la riviera adriatica per il resto delle nostre vite. In quasi cinquant’anni di vita e di gite al mare in Italia e all’estero mai mi era capitato un episodio simile. Dopo aver speso più di cento euro per gasolio e pranzo avremmo dovuto pagare altri soldi per un paio d’ore di mare. Mi fa schifo abitare in un paese dove la “dittatura” ha tolto ai cittadini persino il diritto di sdraiarsi al sole. Mai neppure la mafia ha osato arrivare a chiedere il pizzo per un diritto naturale così elementare. Mai in Grecia e Croazia dove ho in altre occasioni ho fatto vacanze al mare ho subito un abuso simile. Non è una piccola cosa. Il sole e il mare sono diritti di base e il non preoccuparsi di garantirli presuppone un disprezzo generale della vita dei cittadini. Anzi, lo stato dovrebbe preoccuparsi di fornire servizi di base come toilettes, docce, e spazi di ombra, a disposizione dei cittadini che non possono o non vogliono rivolgersi a quelli privati. Facciamo qualcosa. Sogno un'Italia nuova. Ti ringrazio.

L'assessore venuto dal cantiere

di M.L.

Nel clima di assoluta diffidenza verso la nostra classe dirigente, sentimento ben legittimato dalla cronaca di tutti i giorni, è facile vedere marcio anche laddove c'è del sano. Tuttavia non voglio che questo grigiore mentale avvolga la triste vicenda di Salvatore Carbone, operaio edile meridionale (ci tengo a precisarne l'appartenenza geografica) recentemente morto sul lavoro. Perché Salvatore Carbone, quando non lavorava, dedicava energie e tempo libero alla sua attività di assessore al Comune di Stornarella, un piccolo paese del foggiano, poco più di cinquemila abitanti. Una di quelle realtà dove, a parte il Sindaco che ha uno stipendio fisso, solitamente di poco superiore a quello di un impiegato, membri della giunta e consiglieri fanno politica principalmente per due motivi: tornaconto personale, oppure passione. Ora, non riuscendo ad ipotizzare un qualsivoglia ambiguo interesse materiale del suddetto Carbone, cinquant'anni suonati ed un presente sul cantiere, non posso che ammirare chi, dopo una giornata di duro lavoro, trovi forze residue per un'attività alquanto faticosa, se fatta come si deve, come la politica. Voglio ancora illudermi, vedere il lui un esempio. Non solo, voglio credere che non sia il solo, ma che in Italia ci siano tanti Salvatore Carbone che, contro ogni pronostico, rifiutano di arrendersi al così fan tutti. Sono vicende come la sua a marcare ancor di più la differenza tra pochi privilegiati, in politica e non solo, e poveri cristi.

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