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Bomba o non bomba, arriveremo a Roma

BOMBA O NON BOMBA, ARRIVEREMO A ROMA

Bomba o non bomba, arriveremo a Roma. Nell'aria c'è odore di zolfo, ma il cambiamento non si può arrestare. Se tre indizi (il ferimento di Adinolfi a Genova, la bomba di Brindisi e le continue esternazioni sul ritorno del terrorismo) fanno una prova, allora ci sono ottime probabilità del ritorno di una stagione stragista. Per ora le nuove sigle e i nuovi bombaroli non sono all'altezza di piazza Fontana, che bloccò le aperture a sinistra di Aldo Moro, o della stazione di Bologna, alla quale fecero seguito un decennio di craxismo e un ventennio di berlusconismo. Forse ritengono che alzare il tiro non sia ancora necessario. In questi giorni ricorre il ventennale della morte di Falcone, un uomo di grande intelligenza e di immenso coraggio che sapeva di dover morire.

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FORMIGONI E IL TEMPO DELLE MELE

Per Formigoni è finito il tempo delle mele!
“Enrico De Alessandri è un dirigente della Regione Lombardia, ex direttore del Centro Emoderivati, autore di due libri di denuncia del modo in cui Comunione e Liberazione governa la Regione attraverso un legame indissolubile tra la classe politica ciellina e la burocrazia ciellina che occupa tutti i centri di potere: dai direttori generali a quelli delle unità organizzative nei più importanti assessorati. “

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Equitalia? No, grazie!
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diNando Meliconi (in arte “l'americano”), roma (Voti: 26)

Basterebbe il titolo del post per rispondere. No, Grazie! Mi sembra ovvio che sia una scellerata(per noi soli ovvio) scelta dei nostri policanti, quello che è grave però, sono le conseguenze subite dai cittadini italiani! Oltre al sondaggio io farei un'azione legale colletiva, giusto per non stare sempre a prendercela in quel posto! Gli evasori scudati per capitali all'estero pagano il 5% tenendosi i soldi evasi, i cittadini invece pagano sanzioni da usura su multe e bolli magari “non” dovuti! Azione legale collettiva, Class Action, chiamatela come vi pare, ma facciamo qualcosa! NESSUNO DEVE ESSERE LASCIATO INDIETRO! Chi “rubba” paga il 5% con il “rubbato”, chi è in difficoltà paga con la casa se fortunato e forte, altrimenti con la vita per la vergogna! Chi è in difficoltà deve pagare il tributo reteizzato con una sanzione del 5%, non un euro di più! Accertamento per chiede esenzione. Prima schiattamo, poi je famo causa! Arrivederci e grazie.
p.s. Studio Legale 5 Stelle, magari “tutt'insieme” potremmo, dico potremmo, essere più forti!

Speranza

di M.G.

Per uno che ci crede, nel futuro “Scrivi a Beppe” è la tentazione più forte. Come si fa, sognando un futuro migliore per i propri figli, un Paese pulito, un ambiente “normale”, a non lasciarsi tentare? Ho 55 anni, proprio uno qualunque non sono, gestisco fondi di investimento pubblici per lo sviluppo del territorio e del sud in particolare. Nonostante la mole di critiche e pregiudizi verso il M5S, quello che io continuo a intravedere é proprio lo scardinamento del cancro, della leucemia metastatica della vita pubblica e politica italiana, la possibile necessitá di guarirlo con una buona dose di radioterapia, purtroppo distruttiva in parte, ma per cui non esistono alternative valide. Certo questa non costruisce, ma la speranza è che tolto il cancro i tessuti sani si moltiplichino, i giovani virgulti crescano e si irrobustiscano, nuovi fiori appaiono sulla scena e ben presto se ne colgano i nuovi e succosi frutti. Attenzione peró. Non si uccida il paziente con le overdosi di radioterapia, si utilizzi l'esperienza degli “anziani” onesti per concimare al meglio il terreno malato. Altrimenti il raccolto non ci sará.

Mercato Di San Lorenzo – Firenze

di P.R

Ciao Beppe,
sono un ambulante di seconda generazione, in pratica i miei genitori sono scappati dalla guerra
per venire in Italia a cercare un pò di tranquillità, che avevano trovato iniziando nel '81 a lavorare prima come commessi poi come Titolari al Mercato Di San Lorenzo a Firenze. Tutto sembrava procedere per il meglio, anche io finito il liceo nel 2005 avevo deciso di dedicarmi all'attività dei miei genitori considerate anche le difficili condizioni di centinaia di amici che non avevano le mie possibilità di trovare un lavoro decente. Nelle mille difficoltà della crisi in cui ci hanno fatto trovare, io me la stavo cavando bene, fino all'apparizione di Matteo Renzi! Per farla breve noi ambulanti in fase di elezione avevamo condiviso con i candidati un piano di riqualificazione del nostro quartiere e quindi anche del mercato con regole serie e precise e con un investimento di oltre 5 Milioni di euro per il rifacimento dei banchi (a nostre spese). Tutto sembrava andare per il verso giusto finchè salito al potere il sindaco non ha deciso che le bancarelle oltraggiavano la bellezza della Basilica e quindi devono essere trasferite in zone da verificare (bancarelle che sono presenti in questa posizione da oltre 100 anni e, secondo uno studio fatto da un professore Inglese presenti nella piazza da oltre 600 anni). Come potete capire la situazione ha creato grosse difficoltà a chi già deve sopravvivere nella giungla della burocrazia e del sistema Italia, è da circa due anni che cerchiamo di dialogare con una persona che si vanta di essere il “nuovo che avanza”, si vanta di essere il Sindaco dei Cittadini, ma che in verità si comporta come un Despota che per ragioni a noi oscure (che poi tanto oscure non sono) vuole togliere il posto di lavoro a circa 300 famiglie, che ogni giorno lavorano sotto le intemperie del tempo per 12 ore 363 giorni all'anno.

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