A seguito dell'incidente stradale che il 20.07.2010 ha determinato la morte dell'amico Olimpio Marocchi Pino Pelosi ha fatto nuovamente parlare di se.
Dopo aver sollevato l'eccezione di competenza territoriale al Tribunale di Roma, l'avv. Alessandro Olivieri, difensore di Pelosi da ormai 4 anni, ha scelto di definire il procedimento per Omicidio Colposo e Guida in stato d'ebbrezza, contro “la rana” con il rito speciale del giudizio abbreviato davanti al GUP di Civitavecchia, dott. Giorgianni.
Un'arringa di oltre un'ora volta a smontare i reati satelliti come quello dell'omissione di soccorso che vedevano il Pelosi in fuga presso presso il vicino centro commerciale Parco Leonardo dopo aver preso a pugni il suo amico in fin di vita.
La difficoltà – dice Olivieri – è stata quella di riuscire togliere dalla testa degli addetti ai lavori quello che i mass media, senza cognizione di causa, avevano cercato di far credere solo per fare notizia.
Pelosi ha ascoltato in silenzio la sentenza di condanna a 3 anni di reclusione x il reato di Omicidio Colposo e guida in stato di ebbrezza, ma ha sorriso tra le lacrime quando il GUP lo ha riconosciuto innocente per non aver prestato soccorso al suo amico Olimpio Marocchi.
Pelosi asciugandosi gli occhi in aula ha mandato un bacio verso l'alto rivolgendosi ad Olimpio.
Alfa