ROMA – “Nel cd c'è il mio quotidiano, la mia personalità, la mia vita, ciò che la mia famiglia mi ha trasmesso da sempre, i valori che contano”: a www.fattitaliani.it Gilda Reghenzi parla così di “Amorevolmente” il suo debutto discografico (Penthar Music, distribuzione Halidon), un album lanciato dal singolo “Tic Tac” di cui l'interprete spiega la genesi: “Ricordo quando mi alzavo la mattina presto per recarmi al lavoro e dopo 9 -10 ore partivo per andare a cantare in chissà quale locale e tornavo la notte dormendo 2-3 ore per poi ricominciare l'indomani il lavoro. Nonostante fosse molto faticoso, restava comunque una sensazione piacevole, perché c'era tanta passione; proprio in quel periodo è nato il brano”.
Nata ad Asola (MN), la cantante è cresciuta nel mito di Mina: “non ci sono aggettivi che possano valorizzarla degnamente, dice: mi ha accompagnato nel mio percorso musicale fin dall'inizio, anche se ho sempre cercato di non imitarla, ma di carpirne la versatilità e la grande capacità interpretativa; insomma, una grande maestra”. E poi conclude: “Dedico “Amorevolmente” a tutte le persone che, insieme a me, hanno messo un po' della loro anima, in questo lavoro. Dico sempre che questo cd ha fatto nascere una grande famiglia, che tuttora è compatta e molto unita”.
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Goffredo Palmerini
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