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Caso Sigma Tau di Pomezia

Qui di seguito trasmettiamo il comunicato emesso oggi dalla Rsu, al termine del previsto incontro con la direzione aziendale, ma vogliamo farlo precedere da alcune doverose considerazioni, che seppure ormai a conoscenza di molti è doveroso per chiarezza riepilogare brevemente:

dal 17 gennaio 2012 la Sigma Tau Spa di Pomezia ha posto in cassa integrazione straordinaria 569 dipendenti tra lavoratori interni ed esterni (gli informatori scientifici del farmaco ISF)
il motivo addotto è una profonda crisi economica che ha reso necessaria una profonda ristrutturazione dell’azienda.
la “crisi economica” è smentita già a priori dai pochi fatti di cui siamo a conoscenza:

1) la Sigma Tau ha recentissimamente speso 320 milioni di dollari per l’acquisto di un ramo della ditta americana Enzon Pharmaceuticals, acquisizione per cui ha ricevuto pubblico encomio dall’attuale ministro Passera, che in una intervista al Sole24Ore del 27 aprile 2011 lodò questa acquisizione e l’azienda, portandola ad esempio di realtà italiana sana e con forti capacità e volontà di investimento

2) il mese scorso – ai dipendenti già posti in cassa integrazione – sono stati erogati i premi di produzione per le vendite del 2011. Ma la Sigma Tau non ha dichiarato che il bilancio del 2011 è in perdita?

3) i dipendenti interni risulta stiano effettuando ore di lavoro straordinario, che se vero stride con un piano di “economie”

4) dal 17 gennaio le iniziative promozionali dell’azienda hanno avuto, se possible, ancora maggiore slancio, con il prodotto Carnifast Sigma Tau è sponsor del Team Salomon per la corsa in montagna,

5) ha partecipato dal 4 al 6 maggio u.s. con un ampio spazio espositivo alla fiera internazionale Cosmofarma presso la Fiera di Roma (con distribuzione assai generosa di gadgets e cibarie,

6) continuano i passaggi di pubblicita televisive per i prodotti Yovis e Singula Dermon

Ed ecco il comunicato odierno, che volutamente non commentiamo

COMUNICATO RSU DEL 11/05/2012

Si è svolto in data odierna il previsto incontro in UNINDUSTRIA tra OOSS territoriali, RSU e D.A. in merito all’attuazione dell’accordo del 14/03/2012 e , più specificatamente, in merito al contenuto economico della prevista procedura di mobilità su base volontaria.
La D.A., dopo aver presentato i dati di bilancio negativi relativi allo scorso anno, ha proposto una somma di 350 Euro lorde mensili per ogni mese in mobilità ( da calcolarsi secondo le tempistiche previste dalla legge) che le OOSS e la RSU hanno giudicato irricevibile come incentivo alla mobilità.
… Tale proposta ,infatti, non consente un’uscita dignitosa dei lavoratori eventualmente interessati e non aiuta a creare un clima positivo e di fiducia che,innescando un percorso virtuoso, rilanci l’Azienda.
La storia recente della Sigma-tau ha visto accordi di mobilità accolti con favore dai lavoratori che hanno aderito con numeri molto elevati; quella deve essere la via percorribile.
Le parti si sono aggiornate al 23 Maggio.

Rispetto degli accordi
Le OOSS e la RSU hanno ribadito alla D.A. la necessità di rispettare l’accordo del 14 marzo per quanto riguarda la rotazione in tutti i settori dell’Azienda ed hanno diffidato la stessa dal ricorrere agli straordinari riportando all’interno dell’azienda i lavoratori posti in CIGS nei settori interessati.
RSU sigma-tau
Addetto stampa del Comitato in tutela dei diritti dei lavoratori della Sigma-Tau

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