Emigrati italiani all´estero :Novitá sull ´IMU
Il tradizionale (e molto più semplice) bollettino postale non si affiancherà quindi completamente al modello F24, ma potrà essere utilizzato solo «a decorrere dal 1° dicembre 2012» e quindi per il pagamento del saldo
In base a quanto fin qui detto rileviamo che saranno dunque i proprietari a scegliere se versare un terzo dell’imposta dovuta entro il 18 giugno, un terzo entro il 17 settembre e la rimanente quota (comprensiva del conguaglio) entro il 17 dicembre, oppure pagare la metà entro il 18 giugno e il resto a dicembre. I comuni inoltre potranno scegliere di far pagare un’Imu agevolata agli anziani o ai disabili possessori di prima casa e residenti in modo permanente presso istituti di ricovero e cura. Ma a una condizione: che l’immobile non risulti affittato. Stessa cosa dicasi per le abitazioni dei cittadini italiani residenti all’estero: saranno considerate abitazioni principali ai fini Imu se non concesse in locazione.
Rosario Cambiano
