“Di certo la congiuntura attuale non è tra le più favorevoli sotto il profilo finanziario ma è necessario garantire tutti gli strumenti possibili per tutelare il diritto all’informazione, alla pluralità e alla valorizzazione del made in Italy”. E’ quanto dichiara Aldo Di Biagio, fli in una nota indirizzata al Sottosegretario Peluffo. “la situazione dell’editoria italiana all’estero è profondamente differente da quella in Italia – spiega – quella all’estero risente immediatamente e drasticamente di eventuali criticità o ritardi che possano interessare i contributi sia in merito ad eventuali tagli, ad eventuali ritardi, anche di natura amministrativa, nell’erogazione”. “Data la peculiarità e l’importante funzione svolta oltre confine sarebbero auspicabili delle misure volte a garantirne una maggiore operatività: si renderebbe necessario un reintegro del contributo non erogato per il 2010, nonché la garanzia che il prossimo contributo, che verrà erogato nel 2012, venga corrisposto pienamente rispetto a quanto già previsto. Sarebbe altresì auspicabile che, nell’ambito di un sostegno all’editoria che garantisca un uso quanto più efficace delle risorse assegnate, si definisse uno stanziamento dedicato per il settore specifico dell’editoria estera”. “In questo modo – spiega Di Biagio – sarà possibile garantire la sopravvivenza delle realtà editoriali all’estero e conseguire i previsti risultati di operatività, evitando di incorrere in criticità anche sul versante occupazionale”.