Gentile Direttore,
sentire questa mattina alla radio frammenti di un discorso del nostro premier non eletto, ha causato un mio brusco cambiamento di umore.
Le sue erano semplici constatazioni del tipo: la crisi economica è grave; gli imprenditori si suicidano; le imprese soffrono e falliscono; le famiglie sono più povere; giovani e anziani sono in difficoltà…ecc. Ma porco diavolo, dico io, se Monti Mario aumenta le accise sui carburanti, aggiunge imposte sulla casa, non agisce sul cuneo fiscale, nè sull'iversione di tendenza del debito pubblico; non fa nulla di nulla per aumentare i posti di lavoro e aiutare le aziende, con quale coraggio pretende di governare un Paese in rovina?! Diamine, questi sono pazzi. La gente andrà a svaligiare banche e negozi e seguiremo le orme della Grecia. Il governo dei professoroni, appoggiato mestamente da PD, PDL, UDC, e compagni, è , a mio parere, un ennesimo fallimento della nostra politica. Il gioco macabro e cinico, forse gestito da una massoneria internazionale-bancaria, è quello di ridurre la popolazione in povertà, renderla inoffensiva e umiliarla, dando così pieni poteri all'ologarchia economica globalizzata.
Che schifo.
Marco Chierici