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Caro, amatissimo Papa, a chi devo obbedire?

Il Papa, durante la messa del Crisma ha rimproverato i sacerdoti dissidenti in Austria, chiedendo se la dissobedienza sia la via giusta per il rinnovamento della Chiesa. Caro Papa (posso darti del tu come faccio con Gesù?), a mio modestissimo parere le domande da porsi sono le seguenti: gli insegnamenti della Chiesa sono sempre in armonia con gli insegnamenti del Cristo? E qualora secondo la mia coscienza non lo siano, a chi devo obbedire, alla Chiesa oppure alla mia coscienza? E' giusto ch'io rinunci alla mia ragione, e che mi affidi ciecamente alla ragione altrui? Non ti sta bene che le donne accedano al sacerdozio, però Gesù ci ha fatto capire chiaramente che siamo tutti uguali a prescindere dal genere. Dici: “Il Signore non ci ha autorizzati”. Ma come puoi pensare che il Signore potesse dire agli apostoli: “Affido a voi l'incarico di evangelizzare il mondo, giacché oggi in questa società per le donne sarebbe impossibile, però tra duemila anni la società sarà cambiata, e niente vieterà alle donne di poter svolgere il compito forse anche meglio di voi”. Non ti sembra, caro, amatissimo Papa, che ciò fosse pacifico per un uomo buono e giusto come Gesù?

Miriam Della Croce

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