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CONGRESSO FORENSE STRAORDINARIO 23-24 marzo 2012 MILANO

Care Colleghe, Cari Colleghi

Il Congresso Straordinario dell’Avvocatura italiana si è concluso con lo stesso clima e le stesse aspettative riposte da Tutti Noi nei giorni antecedenti allo stesso.

Nonostante l'assoluto impegno mostrato dal Nostro attuale Consiglio dell'Ordine e della Nostra Associazione, si è cecarto di dar forza alle tematiche volte a rivedere l'abolizione delle tariffe; ad impedire la possibilità di costituzione di società professionali di capitali con soci non professionisti; al nuovo regime del praticantato; al futuro sistema previdenziale per le Casse autonome; alla modifica delle norme sulla media conciliazione, alla nuova geografia giudiziaria anche quando riduce e razionalizza l'assurda quantità di sedi giudiziarie ,alla libertà del cittadino di rinunciare alla difesa per i processi di valore inferiore ai 1100 euro; alla riforma dell'ordinamento forense “per regolamento”, senza ricevere il giusto dialogo da parte delle Istituzioni.

Il Ministro Guardasigilli, ha ignorato il Congresso non presenziando ai suoi lavori, ed ha dimostrato scarso interesse ed amore verso la propria categoria rifiutandosi di confrontarsi con i suoi colleghi e di ascoltare le mozioni ed i suggerimerimenti e\o raccomandazioni, stilate dopo duro lavoro dei delegati, che hanno sottratto il loro prezioso tempo al proprio studio per cercare con passione di apportare anche un piccolo contributo.

Da parte nostra l'impegno rimarrà costante e nel contempo, invitiamo all'invio di suggerimenti e\o quesiti e tematiche volte a mogliorare il n\s mondo, sopratutto per tutelare al meglio i cittadini.

Cordialmente

Avv. Mauro Mazzoni Avv. Giorgio Lombardi

Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Roma Presidente Accademia forense

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