ERA IMPEDITO DI PRENDERE DECISIONI A LIVELLO ECONOMICO DATA LA POSIZIONE CHE AVEVA TREMONTI?
O FORSE SI SENTIVA PERSEGUITATO DALL'OPPOSIZIONE? O FORSE ANCORA DALLA STAMPA? O LA GIUSTIZIA? TUTTE LE MISURE CHE APPLICA IL GOVERNO MONTI, OVE IL PREMIER FUNGE SIA DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CHE DA MINISTRO DELL'ECONOMIA, GLIELE HO DATO IO IN UN DOCUMENTO, IN PRESENZA DEI SENATORI GASPARRI E QUAGLIARIELLO, ALL'ON. SILVIO BERLUSCONI TRE MESI PRIMA DI LASCIARE LA GUIDA DEL PAESE.
LI SUGGERIVO DI “BANCARIZARE” L'ECONOMIA. OVVERO CHE I CITTADINI AVREBBERO POTUTO PRELEVARE DALLE BANCHE FINO A 2000 EURO MENSILI ED IL RESTO DELLE ATTIVITA BANCARIE CON L'ASSEGNO EVITANDO COSI L'ESPECULAZIONE DELLE BORSE, L'EVASIONE FISCALE, IL TREMENDO SISTEMA DEL NARCOTRAFFICO E, SOPRATUTTO, SI LOTTAVA CONTRO LA CORRUZIONE DELLA POLITICA. INOLTRE IL DOCUMENTO CONTENEVA LA PROPOSTA DI CREARE UNA SEGRETERIA DI STATO PER LA SICUREZZA SOCIALE CHE AVREBBE POTUTO CONSEGNARE SUSSIDI A DELLE FAMIGLIE BISOGNOSE E SENZA LAVORO E FIGLI IN ETA' SCOLASTICA AFFINCHE' QUESTI RAGAZZI POTESSERO CONTINUARE AD ANDARE A SCUOLA.CERTAMENTE NON SI DEVE SCORDARE CHE I GIOVANI SONO IL FUTURO DELLE NAZIONI.UN'ALTRO SUSSIDIO ERA DIRETTO A DELLE DONNE IN CINTA, ABBANDONATE E SENZA LAVORO, AFFINCHE' PURE LORO POTESSERO PORTARE A BUON FINE LA GRAVIDANZA E AVERE IL LORO BIMBO CON DIGNITA'.
DOPO IL COMPIMENTO DEL PRIMO ANNO DI VITA AVREBBERO DOVUTO TROVARE UN LAVORO.HO PROPOSTO ANCHE LA REDUZIONE DELLE TASSE ALLE IMPRESE SE QUESTE AVESSERO DATO LAVORO GENUINO AI DISOCCUPATI, A SECONDA DI QUANTI DIPENDENTI NE PRENDEVANO.HO INSISTITO IN MODO TALE DA FAR CAPIRE CHE NON BISOGNABA DARE DEI SOLDI ALLE BANCHE GIACCHE' QUESTO SERVE SOLO AD AIUTARE LE GRANDI IMPRESE TOGLIENDO I LORO DEBBITI. QUEI SOLDI BISOGNABA DARLI AI CITTADINI AFFINCHE' QUESTI AVESSERO CONTANTI E COSI STIMOLARE IL CONSUMO DEI BENI E DEI SERVIZI. COSIì L'ATTIVITA' ECONOMICA SI RIMETTE IN MOTO E LO STANDARD DI VITA MIGLIORA.TRA LE MIE IDEE C'ERA ANCHE IL DICHIARARE LO STATO DI EMERGENZA ECONOMICA IN TUTTO IL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA E CREARE COSI' LE CONDIZIONI PER FAR CIRCOLARE UNA MONETA AD-HOC CHE AVREBBE POTUTO ESSERSI CHIAMATA “GARIBALDINI O LIRA II”.
CON QUESTA MONETA SI POTEVANO PAGARE GLI STIPENDI, META' IN EURO E L'ALTRA META' CON LA DENOMINAZIONE SCELTA. SAREBBE STATO UN MODO DI PAGAMENTO SEMPLICE ED UTILE PER I SERVIZI, IL SUPERMERCATO E LE ALTRE COSE DELLA VITA QUOTIDIANA. INOLTRE NON CI SAREBBE STATO BISOGNO DELL'AUTORIZAZIONE DELLA BCE O DELLA BANCA D'ITALIA GIACHE' SI FA PER LEGGE VOTATA DALLA CAMERA E DAL SENATO.ECCO CHE CON QUESTA MONETA “INTERNA” SI POTEVA RAGGIUNGERE ANCHE UN GRADO IMPORTANTE DI RIATTIVAZIONE ECONOMICA.QUESTA MISURA EVITA ANCHE L'EMISSIONE DEI BOND CHE SI QUOTANO IN BORSA E CHE L'ITALIA PAGA UN INTERESSE DELL'8% ANNUO.
SONO CONVINTO CHE CON QUESTE MISURE LA REPUBBLICA SI TROVEREBBE GIA' FUORI DALLA CRISI.ORA, PER QUANTO RIGUARDA IL DEBBITO ALLA BANCA MONDIALE E ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA LA PRIMA COSA CHE SI SAREBBE DOVUTO STRUMENTARE E' UNO STUDIO DETTAGLIATO DEI SOLDI ENTRATI EFFETTIVAMENTE IN ITALIA, SENZA TENER CONTO DEGLI INTERESSI. POI RINEGOZIARE GLI INTERESSI SENZA L'USURA ALLA QUALE LA BANCA MONDIALE CI HA SOTTOPOSTO. QUESTA BANCA E' STATA CREATA PER AIUTARE I PAESI EMERGENTI E NON PER SFRUTTARLI. NON E' CONCEPIBILE CHE LE BANCHE PRENDANO I SOLDI DAI LORO INVESTITORI E PAGHINO L'1% E PRESTINO, GLI STESSI SOLDI, ALL'8% ANNUO: OSSIA PIU DEL 7% IN UN ANNO, QUESTO NON E' USURA?
INSISTO, ITALIA DEVE RICONOSCERE SOLO I SOLDI EFFETTIVAMENTE PRESTATI DALLE BANCHE E INIZIARE UN NEGOZIATO SUL DEBBITO. QUESTO SI PUO CANCELLARE CON LA VENDITA DELLE GRANDI PROPRIETA' DI EDIFICI PUBBLICI E POI CON LA PRIVATIZAZZIONE DELLE GRANDI IMPRESE IL CHE CONTRIBUISCE A SNELLIRE LO STATO ELIMINANDO LA BUROCRAZIA.IN QUESTO MODO I NOSTRI FRATELLI ITALIANI CHE MENO HANNO NON SI VEDRANNO ULTERIORMENTE DANNEGGIATI.
QUESTO E' STATO IL MIO UMILE CONTRIBUTO ALLA CARISSIMA ITALIA A NOME DI TUTTI GLI ITALIANI CHE VIVONO ALL'ESTERO E CHE SONO FIERO DI RAPPRESENTARE.FINISCO ESPRIMENDO LA MIA DELUSIONE DATO CHE, FINO AL GIORNO D'OGGI, NON MI E' STATA MAI FORNITA UNA SPIEGAZIONE SUL PERCHE IL PDL, IL CUI LEADER E' SILVIO BERLUSCONI, CONSIDERATO UN GRANDE STATISTA, NON HA VOLUTO PORTARE AVANTI NEI FATTI QUESTA MIA PROPOSTA.
SENATORE ESTEBAN JUAN CASELLI Roma, marzo 2012.
