Il destino del Paese è segnato. Il fallimento economico, nascosto sotto il tappeto della diminuzione dello spread, è inevitabile. Le imprese chiudono o fuggono all'estero. Le tasse sui redditi di impresa si stanno prosciugando. La moltitudine di nuovi disoccupati non paga più l'Irpef. La bolla italiana si alimenta di Grandi Opere attraverso il trucco contabile del project financing che crea lavoro fittizio finanziato dallo Stato. “Scava una buca, riempi una buca, racconta in giro che è indispensabile”. I costi delle mille Tav italiane sono scaricati sul debito pubblico, che aumenta, e su nuovi balzelli. L'inflazione sta divorando i redditi medio bassi. La giustizia è un giocattolo con le molle rotte e la burocrazia un Minotauro moderno, nessuna multinazionale investirebbe in Italia di fronte all'insicurezza del diritto e alla sicurezza di un labirinto di leggi che la strangolano.
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I LADRI DI CARCIOFI I ladri di carciofi e di scarole stanno spopolando. Gli orti e i campi coltivati sono il nuovo bersaglio della criminalità delle pance vuote. Il vecchio detto “Chi non lavora non mangia” funziona solo se c'è il lavoro altrimenti va sostituito con “Chi non lavora muore di fame”. Per chi rischia di morire d'inedia rubare un cavolo o dei porri è un atto di legittima difesa. A causa dei furti,i supermercati sono oggi più presidiati dalle guardie giurate delle banche. In Italia nel 2011 sono stati rubati generi alimentari, dal prosciutto alle mozzarelle, per tre miliardi di euro. Gli affamati sono obbligati quindi a spostarsi dal distributore al produttore. Chi ha un orto ha un tesoro, dovrà armarsi di schioppo come i contadini di una volta. Gli orti sono il nuovo business. Nessuno lo ha ancora detto a Rigor Montis. A quando la tassa sugli orti? … [continua] |
La Pax Dell'Utri
leggi il post di Paolo Cicerone, ★★★★★ (Voti: 26) “Io ho infatti il ragionevole dubbio, e con me qualche milione di itallani, non suffragato da alcuna prova se non dalle due sentenze ravvicinate Mills e Dell'Utri, che lo psiconano abbia negoziato un lasciapassare prima di dimettersi.” E' esattamente così, solo che io non credo affatto che abbia “negoziato”, semplicemente ha lasciato intendere che il suo appoggio al governo Monti sarebbe venuto a mancare qualora non si siano adoperati per salvarlo. In giro, sui media, sulle bacheche dei partiti non leggo tutta sta indignazione, i giornali ne stanno facendo la semplice cronaca, il PD che esce con i comunicati su ogni cosa, pure sui molluschi del Mar Baltico, non dice una parola. Questo che vuol dire? Forse che sono tutti d'accordo a cominciare dal sicario delle banche europee mandato dalla UE a commissariarci; le ultime due sentenze sono un prezzo che dobbiamo pagare per consentirgli di continuare nell'opera di SACCHEGGIO del paese con tanto di 53% di consenso degli italioti che ancora credono che Truffolo & co. non siano più al governo. |
Gronda di Ponente: la parola “Lavoro” che giustifica lo scempio
di M.G. In riferimento alle dichiarazioni pubblicate su diversi giornali, televisioni e siti web genovesi (*), vorrei ricordare al “compagno” Miroglio che nello statuto della Cgil, oltre alla “tutela dei lavoratori e delle lavoratrici”, nell'art.2 si enuncia quanto segue :” La Cgil ispira la sua azione alla conquista di rapporti internazionali in cui tutti i popoli vivano insieme nella sicurezza e in pace, impegnati a preservare durevolmente l'umanità e la natura, liberi di scegliere i propri destini …”. Nulla di deciso sulla TAV
di C.D. Monti, sul TAV, racconta una marea di menzogne. Quando afferma che in Europa è tutto deciso, non si può tornare indietro, i francesi hanno iniziato i lavori, se non lo facciamo restiamo isolati. |