“Occorre un sistema elettorale alternativo sia al mattarellum, sia al porcellum, radicalmente innovativo, seguendo i dettami della nostra Costituzione”
Il sistema elettorale dei nostri padri costituenti ( da me spesso ricordato) duro’ solo fino al 1970, in quel ventennio abbiamo avuto il boom economico e lo Stato italiano non aveva alcun debito. E’vero che i governi post-elezioni duravano in media due anni, ma oggi la situazione non e’ di meno. I problemi economici e legislativi iniziarono solo dopo le istituzioni elettive e amministrative regionali e la questione di fiducia inserita in modo “truffaldino” (semza cambiare la Costituzione) nei regolamenti parlamenrari
Fatta questa brevissima e semplicistica analisi, in Italia occorre un sistema elettorale alternativo sia al mattarellum, sia al porcellum, radicalmente innovativo, seguendo i dettami della nostra Costituzione. Delle proposizioni, con tesi e dimostrazioni, condivise da tutte le forze politiche in parlamento e non solo da Pd (padre del mattarellum) e il Pdl (padre del porcellum)
Il teorema come tutti sappiamo e’ un’ ipotesi, con relativa tesi, seguita da una costruttiva dimostrazione. Al momendo in Italia sulla “prossima” legge elettorale, ci sono molte ipotesi, pochissime tesi, ma nessuna dimostrazione costruttiva e pragmatica. Da una parte i democratici con la loro proposta di un nuovo mattarellum e dall’ altra i liberisti (Pdl), con un nuovo porcellum. Noi tutti stiamo aspettando come i due riusciranno ad amalgamare i due sistemi, dimostrandone i vantaggi per assicurare governabilita’ e stabilita’ legislativa al paese e a noi il compito di dimostare il contrario. Un alleanza Bersani- Berlusconi ? Detta a la “Giovanardi”. E’ come fare la pipi’ in pubblico, nascosti dietro ad un vespasiano ! ( Iwill say no more. Si fa per dire)
Carmine Gonnella ( Progetto Pie) Londra
