LETTERA PERSONALE DI ANTONIO CONTE AI COLLEGHI ROMANI

Gentilissime Colleghe, Gentilissimi Colleghi,

Vi prego di cuore di leggermi per un minuto.

Ho avuto il grandissimo onore – e sottolineo grandissimo – di ricoprire nell’ultimo biennio la carica di Presidente dell’Ordine, grazie alla stima di tantissimi Colleghi. Sono stato, altresì, onorato – allo spoglio delle schede per l’elezione del nuovo Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma (primo turno) – di aver ricevuto più di tremila voti. Quale Presidente del Consiglio dell’Ordine del biennio, appena conclusosi, ho avuto unanimi apprezzamenti da ogni parte.

Ho ricevuto migliaia di mails di apprezzamento, pochi mesi fa, per essermi preso la responsabilità, dinanzi ad un CNF incapace di tutelarci, di aver ridotto il numero dei crediti formativi per i Colleghi romani da 30 a 20 per annualità (Ordine unico in Italia ad averlo fatto). Ho creato una task force al Giudice di Pace, con dipendenti dell’Ordine, per sveltire la pubblicazione delle sentenze arretrate ottenendo risultati importantissimi.

Ho rappresentato in ogni consesso, nazionale ed internazionale, il Consiglio forense più popoloso d’Italia, ed ho riportato Roma al centro dell’attenzione di tutti gli Avvocati del Paese, dando anche una veste “sindacale” alla nostra Istituzione.

Ho raccolto l’Avvocatura italiana intorno a Roma al Congresso di Genova – tutti i Delegati lo ricordano – ed ho avuto il grandissimo onore di ricevere un interminabile applauso alla recente manifestazione di protesta, da me organizzata a Piazza Mazzini lo scorso 26 gennaio, alla quale hanno partecipato – per la prima volta nella storia dell’Avvocatura italiana – oltre 1500 Colleghi.

Ho avuto l’onore di guidare un Consiglio che ha battuto ogni record sotto il profilo dell’efficienza dell’Ordine (dal piano dell’offerta formativa a quello del numero delle Adunanze tenute a quello dell’azzeramento dello sterminato carico disciplinare lasciatomi in eredità dalla pregressa gestione).

Tuttavia, se sono riuscito a fare tutto questo, lo devo ad un gruppo di valorosi Colleghi Consiglieri che, uniti da lealtà e spirito di servizio, con me hanno lavorato alacremente, sacrificando interessi professionali ed affetti familiari.

Ciononostante, la mia Lista ha ottenuto un risultato inferiore al mio. Ho visto, durante lo spoglio, moltissime schede che riportavano solo il mio nome, e questo mi ha addolorato.

Mi ha anche addolorato essere stato bersaglio di attacchi personali e campagne denigratorie: ultimo su tutti è stato fatto circolare un video – tecnicamente artefatto – dove vengo deriso, offeso e vilipeso tanto che centinaia di Colleghi si sono offerti di difendere la mia onorabilità. Si tratta di un video dove falsamente si fa credere che io non mi sia battuto ad esempio contro la Mediaconciliazione quando basta vedere il mio intervento su Rai Uno dello scorso 4/1 che è esaustivo sulla posizione che ho sempre tenuto sull’argomento ad iniziare dalla delibera che feci prendere al Consiglio nell’aprile del 2010. Questi sono fatti incontrovertibili. Non ho mai risposto alle aggressioni e non lo farò adesso, perché credo che gli Avvocati romani vogliano Consiglieri dell’Ordine che lavorino in silenzio e non siano coinvolti in sterili diatribe.

Lascio ad altri, in queste ore, eclatanti mails di vittorie elettorali con qualcuno che già si proclama Presidente al posto mio. Non c’è problema, saranno gli Avvocati a decidere.

A poche ore dal Ballottaggio (che si terrà da sabato a martedì prossimi) mi rivolgo, allora, a tutti quei Colleghi che hanno inteso onorarmi del loro voto “singolo” (ciò valga, ovviamente, anche per tutti i Colleghi che non sono potuti venire al primo turno). La Vostra preferenza mi inorgoglisce e, ripeto, mi onora. Ma, se volete che si possa proseguire nell’efficace lavoro iniziato, Vi debbo pregare di votare integralmente la mia Lista e non solo il sottoscritto.

Dopo il primo turno, abbiamo deciso di ridurre a 10 i candidati della Lista che porta il mio nome, INSIEME a quello dei miei fraterni amici. Al Ballottaggio ci presenteremo, quindi, solo in 10, allo scopo di concentrare le forze e di unire le risorse/voto elettorali.

Se non volete che il Consiglio futuro esprima una sola voce, andiamo tutti a votare per confermare un Consiglio ed una Presidenza che, fino a ieri, aveva raccolto consensi e risultati. Non sono sufficienti apprezzamenti, ovvero lo stupore che TUTTI hanno avuto all’esito del primo turno, ma servono i voti da sabato a martedì prossimi.

Al Ballottaggio (dove si potranno esprimere 14 preferenze) l’indicazione di voto per la Lista Insieme con Conte è dunque la seguente:

Antonio CONTE, Domenico CONDELLO, Paolo NESTA, Alessandro GRAZIANI, Sandro FASCIOTTI, Livia ROSSI, Francesco GIANZI, Giovanni CIPOLLONE, Rodolfo MURRA e Massimiliano CESALI.

Grazie dell’attenzione. Un caro saluto.

Roma, 2 febbraio 2012

ANTONIO CONTE

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