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Oscar Luigi Scalfaro, 9 settembre 1918 – 29 gennaio 2012. Già  magistrato, membro dell’assemblea costituente, parlamentare, presidente della Camera e del Senato, Presidente della Repubblica dal 1992 al 1999, senatore a vita

“Scalfaro è stato per noi, durante l’inchiesta Mani Pulite, un punto di riferimento e un monito. Ha saputo darci quel senso di garanzia che ci ha permesso di lavorare serenamente anche quando cercavano di fermarci. Da presidente della Repubblica è intervenuto spesso in difesa della magistratura ma, quando ha ritenuto non giusto qualche comportamento, non si è fatto scrupoli. E’ stato un arbitro e un uomo importante in tante fasi storiche del nostro Paese ed è stato fondamentale che fosse proprio lui in quegli anni ad assumere il ruolo di presidente della Repubblica. Ha svolto il proprio ruolo in maniera indipendente, sia da politico che da magistrato”. E’ quanto ha affermato il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ai microfoni del Giornale Radio Rai.

“Al cordoglio per la scomparsa di Oscar Luigi Scalfaro, aggiungo il profondo affetto personale e la gratitudine per l’impegno profuso nella difesa della dignità della politica e della legalità costituzionale”. Lo afferma in una nota il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “Ci lascia un uomo di grande fede religiosa, di coerenza ed esempio di laicità. Scalfaro resterà, per la storia del nostro Paese, un importante riferimento, una testimonianza, nonché un richiamo essenziale ai valori etici e costituzionali”.
“Con Oscar Luigi Scalfaro scompare un grande protagonista della nostra storia, uno straordinario esempio di uomo delle istituzioni”. Così il presidente dei senatori dell’Italia dei Valori, Felice Belisario. “Come Costituente – aggiunge – Scalfaro fu uno dei padri fondatori dell’Italia repubblicana, come Capo dello Stato fu arbitro imparziale del difficilissimo e delicatissimo passaggio dalla prima alla seconda Repubblica. L’Italia gli deve moltissimo. Alla figlia Marianna e alla famiglia esprimo, a nome mio personale e del Gruppo IdV al Senato, il più profondo cordoglio”.

“Un grande Presidente che ha per primo sostenuto i movimenti della società civile a difesa di Costituzione e democrazia.” Lo ricorda così Francesco Pardi, senatore IdV, tramite il suo profilo Twitter.

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